CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] lumi nella cappella del S. Sepolcro. Successivamente seguì Guglielmo Embriaco nell'assedio e nella vittoriosa conquista di Cesarea galee, si portò nell'alto Tirreno per dare la caccia alle imbarcazioni pisane che incrociavano tra la Provenza e la ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] fino al maggio 1542, entrando al servizio di Guglielmo Pellicier, ambasciatore di Francia presso la Serenissima, con anni più tardi appariva finalmente il tanto coltivato poema sulla caccia (Cynegetica item carminum libri II, Eclogae III, Lugduni ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] raggiunto il potere con il fratello del nonno del B., Guglielmo, capitano del popolo dal 1257 al 1262. È probabile che la rivolta contro il dominio visconteo. Il presidio milanese, fu cacciato dalla città il 14 novembre e il giorno seguente il B. ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Apollinare, in occasione della visita dei principi bavaresi Filippo Guglielmo e Ferdinando, ai quali l'artista aveva dedicato nel ibid., G. Vincenzi, 1588; Gli sdruccioli… a 4 voci, con una caccia in ultimo a 4, 5, 6 7 e 8 voci… libro secondo, ibid ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] pianoforte, editi da Sonzogno, un concerto per corno da caccia, varie sinfonie e poemi sinfonici (un suo concerto per 1840; Il proscritto, musica di M.Aspa, ibid., autunno 1841; Guglielmo Colmann, musica di M.Aspa, ibid., inverno 1842; Gli zingari o ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] due laterali, con due grifi che assalgono un orso e altre scene di caccia e lotte di animali. Nel centrale sono la data e la firma. Bonanno del duomo di Monreale. Il ritmo assorto e calmo di Guglielmo si dissolve in B. in effetti di fluidità e moto, ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] Raimondo da Penyafort, così, sotto Giovanni XXII, aiutò Guglielmo di Tocco per quella di Tommaso d'Aquino, di del convento domenicano, ch'egli aveva restaurato.
Bibl.: Jean Mactei Caccia, Chronique du couvent des Prêheurs d'Orviéto, a cura di A ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] Genova si devono al B. anche le statue di Guglielmo Embriaco e di Andrea Doria nel frontale di una delle il Foro Italico a Roma (L'alpe, La vetta, Lo sci, Saltatore, La caccia, Il remo). Espose alla Biennale di Venezia nel 1912 e nel periodo dal 1926 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] prima parve favorevole, per l'ascesa al trono di Giacomo II, poi degenerò rapidamente con la cacciata di quel sovrano e l'insediamento di Guglielmo d'Orange.
Salito al soglio sessantacinquenne, I. XI soffrì sempre di reni e l'intensa attività ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] Italia, tentativi esauritisi solo con la rinuncia del candidato Guglielmo d'Aquitania, del giugno 1025, a quasi un dierum", veniva ucciso a San Martino dell'Argine, mentre si trovava a caccia. Meno di due mesi prima, il 29 marzo 1052, risiedendo a ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...