ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] il Chron. reg. Col. e Ottone di St. Blasien) o da Guglielmo II, come affermano Gislebert di Mons e Riccardo di S. Germano. Federico alla fine di aprile si recava nella sua tenuta di caccia presso Patti, scoppiò una rivolta, dalla quale egli si salvò ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] arrivo in Ferrara di Paolo III; per la musica e per la caccia. L'esercizio del canto insieme con le sorelle, la lettura di , soprannominata albergo dell'Aquila bianca, ospitò il duca Guglielmo Gonzaga (1572), l'ambasciatore francese de La Roche, ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] strali del Petrarca, di Matteo Villani, Mathias von Neuenburg, Guglielmo di Occam, Brigida di Svezia. Al papa furono attribuiti celebri: sono consacrate a scene di pesca e di caccia animate da personaggi che si muovono in un'abbondante decorazione ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] contemporaneamente la luce il volume su L'opera storica di Guglielmo Ferrero e i suoi critici (Milano 1911) e il quando nell'interesse dell'ex germanofilo Pais e col pretesto della caccia al nemico, si scatenò la campagna per togliere al Beloch, ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] un personaggio politicamente inaffidabile, dedito quasi esclusivamente alla caccia, al teatro e alla musica, mentre L., de Louis XV (madame infante), Paris 1904; U. Benassi, Guglielmo du Tillot un ministro riformatore del secolo XVIII, Parma 1915-24 ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] falconi costituivano un completo e lussuosissimo apparecchio per la caccia. Cento alabardieri, cento cavalieri, molte lance spezzate Per A. fu prescelta la giovanissima figlia del duca Guglielmo Gonzaga, Margherita. Essa il 27 febbr. 1579 entrò ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] lumi nella cappella del S. Sepolcro. Successivamente seguì Guglielmo Embriaco nell'assedio e nella vittoriosa conquista di Cesarea galee, si portò nell'alto Tirreno per dare la caccia alle imbarcazioni pisane che incrociavano tra la Provenza e la ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] raggiunto il potere con il fratello del nonno del B., Guglielmo, capitano del popolo dal 1257 al 1262. È probabile che la rivolta contro il dominio visconteo. Il presidio milanese, fu cacciato dalla città il 14 novembre e il giorno seguente il B. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] prima parve favorevole, per l'ascesa al trono di Giacomo II, poi degenerò rapidamente con la cacciata di quel sovrano e l'insediamento di Guglielmo d'Orange.
Salito al soglio sessantacinquenne, I. XI soffrì sempre di reni e l'intensa attività ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] coi quali s'è sempre mantenuto in contatto, lo caccia nel ginepraio d'una tormentata vicenda dinastico-militare che ne Lodovico Gonzaga, fratello di Guglielmo… duca di Mantova". "Per qual cagione…, estinta la linea di Guglielmo, non deve succedere la ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...