CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] 1648 egli si trovava a Bruxelles, alla corte di Leopoldo Guglielmo, arciduca d'Austria. Trascorse lunghi periodi a Parigi., alla corte del re Guitarre royalle (e dedicata a Carlo II d'Inghilterra), consistente di centocinque pezzi per chitarra sola ...
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Moralium dogma philosophorum
Philippe Delhaye
Viene così designato un compendio di morale del XII secolo il cui titolo, differenziandosi nelle diverse redazioni manoscritte, è opportuno citare, al fine [...] fa pensare che l'opera fu dedicata a Enrico II d'Inghilterra dal suo antico precettore che fu appunto Guglielmo di Conches.
Scopo del libro è d'insegnare le norme suggerite dalla ragione per la buona condotta della vita, in nulla contrarie alla ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] tra Filippo IV il Bello di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra. Conobbe allora, nell'autunno del 1301, il re di da Penyafort, così, sotto Giovanni XXII, aiutò Guglielmo di Tocco per quella di Tommaso d'Aquino, di cui forse era stato uditore ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] unione di A. con l'elettore palatino, Giovanni Guglielmo, cui si giunse dopo il fallimento di parecchi progetti favorito questa volta da Luigi XIV e da Giacomo II d'Inghilterra), nuove trattative erano intercorse nell'ultimo decennio del sec. XVII ...
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Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] ), accusandolo di trascurare la giustizia.
Nella lotta per la sede di York, che da anni divideva Guglielmo, parente del re d'Inghilterra, ed Enrico Murdach, ancora una volta il pontefice diede prova di indulgenza, rifiutando di proseguire la politica ...
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Eleonora di Provenza
Enrico Pispisa
Una delle quattro figlie, di cui ciascuna reina (Pd VI 133), di Raimondo Berengario IV conte di Provenza e di Beatrice di Savoia; nacque nel 1222. Dotata di grande [...] . sposò il 14 gennaio 1236 a Canterbury Enrico III d'Inghilterra, che con questo matrimonio cercava di conquistare una base che la seguirono numerosi in Inghilterra. Si devono ricordare, a tal proposito, i suoi zii Guglielmo di Savoia, che diventò il ...
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(fr. Normandie) Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque della Manica per 600 km, tra la foce del fiume Bresle e quella del Couesnon, [...] però a un tempo da rapporto feudale verso la monarchia francese, con i discendenti di Guglielmo e con i Plantageneti, duchi di N., saliti anch’essi sul trono d’Inghilterra. Riunita alla Corona francese nel 1204 dal re Filippo Augusto, la N. divenne ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] di J. Le Clerc pubblicò, a 54 anni, i primi scritti e dove entrò in relazione con Guglielmod'Orange. Nel 1689 ritornò in Inghilterra. La sua autorità divenne allora grandissima: egli era il rappresentante intellettuale e il teorico del nuovo ...
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Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] Legato alla casa di York, con l'avvento di Giacomo II fu creato (1685) pari d'Inghilterra. Conservatore, ma di fede anglicana, si rivolse anch'egli a Guglielmod'Orange; e, quando questi sbarcò sul suolo inglese, si affrettò a raggiungerlo. Il nuovo ...
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Scrittore e prelato (Salisbury tra il 1110 e il 1120 - Chartres 1180), una delle maggiori figure nella cultura del 12º sec. Formatosi alla scuola dei più famosi maestri di Parigi e Chartres negli anni [...] 1136-48 (Abelardo, Guglielmo di Conches, Gilberto Porretano, ecc.), divenne in Inghilterra segretario dell'arcivescovo di Canterbury (prima di Teobaldo poi di s. Tommaso Becket); spesso incaricato di tenere i rapporti col re d'Inghilterra e con la ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...