GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] p. 260).
Nel primo filone si colloca l'opera Guglielmo di Occam. Saggio storico-critico sulla formazione e sulla decadenza della scolastica di consentire un dialogo fra i filosofi italiani d'ispirazione cristiana, il centro nacque con il proposito ...
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leggi naturali
Paolo Casini
Le norme che ogni uomo trova dentro di sé, interrogando la propria ragione
Sulla nozione di diritto di natura e di leggi naturali si discute da secoli nella giurisprudenza, [...] violano la norma eterna iscritta da Dio nella natura. Tommaso d’Aquino nel 13° secolo teorizzò a sua volta il diritto coloro che seguivano l’impostazione teologica di sant’Agostino – da Guglielmo di Occam nel 14° secolo a Lutero e Calvino nel 16° ...
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intenzione
Dal lat. intentio «atto di tendere verso un oggetto», quindi l’atto dell’intelletto teso a comprendere l’oggetto o quello della volontà teso a ordinare l’azione a uno scopo; nelle traduzioni [...] rappresentazione che ne consegue. Su questa linea si pone Tommaso d’Aquino che – tra l’altro consapevole dell’equivocità che Medioevo – Durando di S. Porciano, Pietro Aureolo, Guglielmo di Occam – i quali misero in dubbio la necessità di supporre ...
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MUSSO, Giovanni
Giuliano Milani
– Figlio di Niccolò, nacque con ogni probabilità a Piacenza intorno al quinto decennio del secolo XIV da una famiglia ricca ma non nobile.
La tradizione secondo cui avrebbe [...] da Padova, Jean de Jandun e Guglielmo da Occam.
Il Chronicon Placentinum contiene alcune scarne sua invettiva controil potere temporale della Chiesa all’epoca del grande scisma d’occidente, in Bollettinostorico piacentino, XC (1995), pp. 161-184; ...
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intelletto agente (o attivo)
intelletto agente
(o attivo) In gr. νοῦς ποιητικός; in lat. intellectus agens; in arabo al-‛aql al-fa‛āl. Nella filosofia aristotelica e nella sua tradizione indica la [...] ‘due facce’ (superiore e inferiore) dell’anima, altri (Guglielmod’Alvernia) attribuiscono la funzione dell’i. a. all’illuminazione dal sec. 14° e in partic. con Guglielmo di Occam, la questione verrà assunta criticamente. Il progressivo confinamento ...
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teleologia
Composto del gr. τέλος τέλεος «fine» e di λόγος «discorso». Termine con cui si indica una concezione secondo la quale gli eventi, anche quelli non legati all’azione volontaria e consapevole [...] d’Aquino, si tenta di dimostrare il carattere teleologico della realtà per via puramente naturale e razionale; in altri, come nel caso altrettanto indicativo di Guglielmo di Occam e la sua stessa ragion d’essere. Ma soprattutto importante, ...
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Gregorio da Rimini
Teologo e filosofo (m. Vienna 1358). Nato in Italia, prob. a Rimini, entrò nell’ordine degli eremitani di s. Agostino e trascorse a Parigi un periodo di studio, tra il 1323 e il 1329. [...] il problema centrale dell’oggetto della conoscenza G. prende le distanze sia da Guglielmo di Occam (che lo pone nella sostanza individuale come tale), sia da Tommaso d’Aquino (che lo identifica con l’essenza), individuandolo nell’atto del giudizio e ...
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occamismo
Le dottrine filosofico-teologiche di Guglielmo di Occam (➔) e dei suoi seguaci, come Gregorio da Rimini, Giovanni di Mirecourt, Nicola d’Oresme, Giovanni Buridano, Pietro d’Ailly, Marsilio [...] (in rapporto all’analisi dei segni, sciogliendone il nesso con la cosa significata). Questa posizione critica nei confronti dell’aristotelismo rendeva gli occamisti assai più autonomi anche rispetto alla fisica aristotelica: di qui, proprio in campo ...
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asino di Buridano
Celebre esempio dell’asino che, in mezzo a due fasci di fieno, morirebbe di fame per l’incapacità di determinare la scelta. Fu ripreso da Dante: «intra due cibi, distanti e moventi [...] – d’un modo, prima si morria di fame – che liber uom l’un si recasse ai denti» (Par., IV, 1-3). Attribuito al filosofo Buridano, l tutto il suo pensiero, al nominalismo di Guglielmo di Occam. Per Buridano voluntas est intellectus et intellectus est ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] e quello dei fraticelli non aderiscono alle soluzioni curialistiche (notevole in questo senso GuglielmoOccam monaco difensore, accanto a Marsilio, dell'Impero), e, d'altra parte, Durando di S. Porciano svolge la tesi dell'Aquinate. Se questi ...
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rasoio
rasóio s. m. [lat. rasōrium, der. di radĕre «radere», part. pass. rasus]. – 1. a. Utensile per radere barba, capelli e altri peli, costituito da una lama rettangolare d’acciaio, con punta arrotondata e un bordo affilatissimo, incernierata...
terminismo
s. m. [der. di termine, nel sign. 5 a]. – In filosofia, una delle forme del nominalismo della tarda scolastica, in partic. quello di Guglielmo d’Occam (1a metà del sec. 14°), secondo cui gli universali non esistono nella realtà...