GUGLIELMO di Auxerre
Francesco Pelster
Arcidiacono di Beauvais ed eminente teologo di Parigi; negli anni 1230-31 fu addetto alla curia romana come inviato di San Luigi e procuratore dell'università. [...] Sentenze di Pier Lombardo. Quest'opera fu molto usata dagli scolastici successivi, fino S. Tommaso d'Aquino. Era diffuso anche un riassunto fattone da Erberto di Auxerre, che viene spesso scambiato con la Summa. Esiste, inedito, un commento di G. all ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] sulle imprese di Carlo e dei suoi paladini; narbonese o di Guglielmod’Orange (inizio 12° sec. - inizio 13°), sulle lotte nel monastero di Centula (Saint-Riquier), a Germigny-des-Prés, Auxerre e nei fiorenti scriptoria di Reims, Corbie, Tours ecc.
L ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] Digione, costruita dal 1001 al 1018 da un italiano, S. Guglielmo da Volpiano: ne rimane una rotonda a colonne con capitelli di esprimersi in altre arti. La pittura, dopo i vecchi affreschi d'Auxerre e di Berzé-la-Ville, dopo la pala del Broederlam e ...
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NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] , nel 992, con Landry, signore di Metz-le-Comte, marito della figlia di Otte-Guglielmo. Questa prima casa riunì temporaneamente alla contea di Nevers quelle d'Auxerre e di Tonnerre (poi staccate definitivamente nel 1266); di essa fecero parte, dopo i ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sposò una Fieschi nipote del papa, ottenne un diploma da Guglielmod'Olanda, effimero imperatore e re, a conferma di quello avuto armi preziose fatte trasportare da Roma; ed Aarone, vescovo d'Auxerre, tornato con l'imperatore dall'Italia l'anno 800, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Celestino I a inviarvi in missione i santi vescovi Germano di Auxerre e Lupo di Troyes, così come in Irlanda il vescovo contro l'antiré Enrico Raspe, quindi, con minor seguito, Guglielmod'Olanda. In Francia, la nobiltà è irritata dai provvedimenti ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] a meditare: e ne nacque uno dei poemi del ciclo di Guglielmod'Orange, mentre Dante stesso ricorda il triste luogo (Inf., '888 con Rodolfo I, figlio di Corrado e antico conte di Auxerre, imparentato con i Carolingi. Anche Rodolfo I, come Bosone, ebbe ...
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ROUEN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Città della Francia, antica capitale della Normandia, attualmente capoluogo del dipartimento della [...] e paragonabili alle analoghe sculture delle cattedrali di Auxerre, Bourges e soprattutto di Lione. Nell'interno si ebbe in seguito, sotto gli arcivescovi Guglielmod'Estouteville (1453-83) e Giorgio d'Amboise (1493-1510) e grazie all'espansione ...
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È una fondazione cisterciense, sorta al principio del sec. XII in Savoia, sulla sponda occidentale del lago del Bourget. La data di erezione non è sicura. Pare che alla fine del sec. XI alcuni monaci eremiti, [...] e i suoi successori Enrico di Massy (1160-73) e Goffredo d'Auxerre (1162-90), già discepolo di Abelardo a Parigi, poi nel commenda al fedele Pietro Bolomier, fratello del suo ministro Guglielmo. Si interrompeva anche, con Amedeo VIII sepolto a ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e [...] Eriugena, da Remigio di Auxerre, Guglielmo di Conches, Nicola Trivet, Pietro d'Ailly, Dionigi Cartusiano, e fu inoltre tra i primissimi libri tradotti nei nuovi volgari: re Alfredo d'Inghilterra lo tradusse, nel sec. IX, in anglosassone; Notker di S ...
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