Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] l’integrazione tra inglesi e irlandesi. Mentre il re d’Inghilterra controllava da lontano il Paese, tre grandi casate il possesso dell’I. a Guglielmo III d’Orange. La Pace di Limerick, firmata da Guglielmo, che assicurava ai cattolici libertà ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] Firenze diretto in Inghilterra, in qualità di inviato straordinario alla corte di Guglielmo III d'Orange.
Il D. doveva manifestare a Guglielmo, ora riconosciuto unico sovrano dell'Inghilterra, il rispetto e la considerazione granducali e presentargli ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] a Vienna.
Il primo incarico diplomatico documentato è del 1695 a Londra, per compiere atto d'ossequio e di riconoscimento al re Guglielmo III d'Orange Nassau.
A Londra la Repubblica aveva come proconsole dal 1669 Carlo Ottone, incaricato degli affari ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] de Castello. Nel 1360 i nipoti di Raimondo, figli di Guglielmo II, acquistarono da Amedeo VI di Savoia il feudo di smacco di Verneuil, sconfiggendo presso il castello di Anthonis Luigi d'Orange. Successivamente si direbbe che il C. torni al servizio ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] vista formale, la maggioranza del Parlamento compì il passo di offrire la corona inglese al marito di Maria, Guglielmo III d’Orange, capo (statolder) delle Province Unite. Questi, dopo aver accettato l’offerta, anche perché vedeva nel trono inglese ...
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Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] venne a conoscenza delle sue ultime volontà, per cui Filippo d’Angiò, secondogenito del Delfino, era nominato erede universale della di Spagna. Anzi, assai prima che Leopoldo e Guglielmo III d’Orange stipulassero la Grande Alleanza dell’Aia (7 sett. ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] Enrico III, fu sventato in tempo nel febbraio del 1584. Quando, nel luglio successivo, uno dei maggiori esponenti del partito ugonotto, il principe d'OrangeGuglielmo di Nassau, fu ucciso da un sicario spagnolo, il B. propose un colpo di mano contro ...
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Ventiquattro articoli, Trattato dei
Accordo concluso il 15 nov. 1831 a Londra tra il Belgio e i rappresentanti di Austria, Francia, Gran Bretagna, Prussia e Russia; riconobbe l’indipendenza del Belgio, [...] tuttavia furono tolti alcuni territori, fra cui il Lussemburgo, eretto a granducato e concesso al re dei Paesi Bassi. Malgrado le stipulazioni particolarmente favorevoli al suo Paese, il trattato fu accettato da Guglielmo I d’Orange solo nel 1839. ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] un organo formale, e dopo la sua ascesa al trono d’Inghilterra (morta Elisabetta senza discendenza), con il nome di con l’avvento degli Orange. Con questi, i rapporti tra Inghilterra e S. rimasero tesi, finché nel 1692 Guglielmo III ordinò il ...
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Città dei Paesi Bassi (170.985 ab. stima 2008), nel Brabante Settentrionale, circa 25 km a O di Tilburg. Centro di attività commerciali, turistiche e culturali. Sede di industrie meccaniche, elettriche, [...] pace di Vestfalia (1648) per cui fu assegnata ai principi di Orange che vi risiedettero e la fortificarono. Nel 1793 e 1795 fu occupata 1575 vi si riunirono plenipotenziari di Filippo II e di Guglielmo il Taciturno per porre termine alla guerra, ma i ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...