Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] settentrionale, che si diffuse anche in Inghilterra, e quello tedesco. In Italia si ': A = 1, B = 2, J = 3, D = 4 ecc., e ripartita in 6 gruppi (più 2 araba (thulth) a fronte, per il camice di Guglielmo II, Palermo, 1181 (ora a Vienna, Schatzkammer); ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] dei Poitou, nella persona del conte Gui-Geoffroi (futuro Guglielmo VIII), si appropriava del ducato di Guascogna (1058 in seconde nozze a Enrico, conte d'Angiò e duca di Normandia, il quale, nominato re di Inghilterra nel 1154, fece passare tutto il ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] condotti nel coro della cattedrale di Canterbury (1174-1178) da Guglielmo di Sens, che appare, nei confronti dei monaci, il dalla loggia delle maestranze, la c.d. tracing-house (documentata, soprattutto in Inghilterra, a partire dal 1324), dove i ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] di s. Candido conservato nel Trésor de l'Abbaye di Saint-Maurice d'Agaune, in Svizzera (seconda metà del sec. 12°), ove, accanto il suo sinistro splendore l'invasione normanna dell'Inghilterra voluta da Guglielmo il Conquistatore. Ma se questa è la ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] del Gotico francese ampiamente diffusa in Inghilterra.Nel 1083 il vescovo Guglielmo di St Calais, espulso il , pp. 19-34; Anglo-Norman Durham, a cura di M. Harvey, D. Rollason, M. Prestwich, Woodbridge (in corso di stampa).E. Cambridge
Miniatura
Il ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] l'incisione al duca Guglielmo Gonzaga e al monumento Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, ad indicem 117-167; Splendours of the Gonzaga (catal.), a cura di D. Chambers - J. Martineau, London 1981, p. 223; G ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] tra Francia e Inghilterra e a definire l'accusa di idolatria formulata da Guglielmo di Nogaret nel processo intentato in Giubileo di Bonifacio VIII, BISI 62, 1950, pp. 1-125; D.P. Waley, Pope Boniface VIII and the Commune of Orvieto, Transactions ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] del sec. 11°).
Poco dopo la conquista di Guglielmo nel 1066 si diffusero in Inghilterra a. che per lo più si ricollegano alla
N. Nußbaum, Deutsche Kirchenbaukunst der Gotik, Köln 1985.
D. Kimpel, R. Suckale, Die gotische Architektur in Frankreich ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] quanto una difesa contro il male. Guglielmo Durando, vescovo di Mende, scrisse nel lat. 9428) - è rilevabile in Inghilterra, nonostante esse fossero forgiate anche in Francia , in Francia, a Barcellona (Mus. d'Art de Catalunya).In Borgogna lo stile ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] D'Arco, II, pp. 138 s., 267).
Negli anni decisivi della sua formazione, Mantova era una città che, all'ombra del mecenatismo gonzaghesco del cardinale Ercole e del duca Guglielmo La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913 ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...