GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] in esilio a Roma e tornò in Inghilterra solo dopo la morte di Guglielmo II. Egli rifiutò però di prestare il scriptores, LII, London 1870, p. 98; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma…, XI, Roma 1877, p. 538 n. 767; Eadmer, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] quale avrebbe poi avuto quattro figli: Mary, Guglielmo, Fabio e Vittoria.
Il padre d'Isabella, G. Carissimo, un facoltoso agricoltore leccese partecipazione e le garanzie.
D'altro canto, sempre dalla conoscenza dell'Inghilterra egli derivò l'opzione ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] istruzione in Europa, che lo portò in Inghilterra, Olanda, Francia, Austria e infine in sotto il nuovo sovrano Federico Guglielmo II, il quale, intuito La mission de J. de L. à Paris en 1811 d'après la correspondance de L. avec la grande-duchesse, in ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Bello, all'epoca in guerra con l'Inghilterra, di entrare al proprio servizio.
La presenza 10.000 fanti olandesi, radunati da Guglielmo, figlio del conte assediato; di e servì a lungo la regina Giovanna I d'Angiò, che lo fece suo consigliere e, nel ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] e imbrogliò molta gente, quindi in Inghilterra e nelle Fiandre. Rientrò in Italia adorano; il minor titolo che gli danno è d'Illustrissimo" (cfr. Lettere familiari del signor Giovanni A Landshut si presentò al duca Guglielmo V di Baviera, il quale ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] il Sallier de la Tour era passato al servizio dell'Inghilterra.
Nel 1813 il nome del B. appare in un gennaio del 1830.
Fonti e Bibl.: J. Witt, Les sociétés secrètes de France et d'Italie,ou fragments de ma vie et de mon temps (tr. francese), I, Paris ...
Leggi Tutto
DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] Sicilia, in Catalogna, nelle Fiandre, in Inghilterra né "ad aliqueni alium locum". Nel , Dal 1265 al 1274, in Atti d. Soc. ligure di st. patria, XXXI (1901), I, pp. 95, 183; Notai liguridel sec. XII, II, Guglielmo Cassinese (1190-1192), a cura di ...
Leggi Tutto
MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] e, successivamente, in Francia e in Inghilterra. Rientrato a Milano all'inizio degli fu membro del Consiglio superiore della Banca d'Italia, di cui tenne la presidenza dal consigliere dell'imperatore di Germania Guglielmo II. Negli stessi anni il ...
Leggi Tutto
BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] fu offerto di recarsi a Milano per accordarsi con Guglielmo Briçonnet, cardinale di Saint-Malo, che cercava un calde dichiarazioni d'amicizia, comunica al Manuzio che Erasmo, partito da Roma, era passato per Bologna diretto in Inghilterra. Ci è ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] metropoli, poco distante dallo studio.
Il D. giunse in Inghilterra con le migliori credenziali; gli riuscì d'Italia.
Fu amico personale di molti sovrani ed in particolar modo, oltre che di quelli inglesi, dell'imperatore germanico Guglielmo II ...
Leggi Tutto
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...