ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] naturalizzazione. In Belgio lo trattenevano il benevolo atteggiamento di Guglielmo d'Orange (l'A. aveva ereditato dallo zio . In seguito a ciò, nel 1847, era costretto a trasferirsi daPisa a Firenze. Insieme con la moglie, del resto, si allontanò ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] finire del 1208, divenne arcivescovo di Pisa.
Priva di fondamento è invece la notizia, ripresa da C. Eubel (Hierarchia catholica, p. dei soli due casi, unitamente a quello analogo di Guglielmoda Capriano, di un professore di diritto civile a Bologna ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra le più antiche scuole mediche europee, erede diretta di quella di Salerno è quella [...] Galeno, iniziata da Burgundio daPisa. Miglior fama e fortuna delle sue traduzioni hanno quelle di Nicolò da Reggio (1280-?), a Bologna. Ancora a Bologna – ma non solo – lavora Guglielmoda Saliceto, la cui Chirurgia in due versioni, del 1258 e del ...
Leggi Tutto
Sallustio Crispo, Gaio
Maria Agata Pincelli
Storico latino, nato ad Amiternum in Sabina il 1° ottobre dell’86 a.C. da famiglia facoltosa che però non contava magistrati fra i suoi membri. Dopo aver [...] possedeva copie delle opere di S. e con lui Guglielmoda Pastrengo e Giovanni Colonna. Nel corso del 15° di Castruccio Castracani, in Cultura e scrittura di Machiavelli, Atti del Convegno, Firenze-Pisa 27-30 ott. 1997, Roma 1998, pp. 413-22; P.J. ...
Leggi Tutto
Adige (adige)
Adolfo Cecilia
Il fiume è citato tre volte da D.; sul significato di due delle tre citazioni non sorge alcun dubbio, mentre diverse sono le opinioni intorno alla localizzazione della ruina [...] contro il prossimo.
Tra gli antichi commentatori, Guido daPisa, il Buti, il Landino, e tra i moderni ruina, cit., in " Bull. " IV (1896) 10-13; G. Gerola, Guglielmo Castelbarco, Trento 1901, passim; P. Lucchetti, D. in Val Camonica, nel giornale " ...
Leggi Tutto
Galeno Claudio (Galieno)
Enzo Volpini
Nato a Pergamo nel 129-130 d.C. e morto nel 200 circa, G. è considerato, dopo Ippocrate, il medico più illustre dell'antichità.
Accurato anatomista e fisiologo di [...] e Arnaldo di Villanova. Tradussero direttamente dal greco in latino, nel XII secolo Burgundio daPisa, nel XIII Guglielmo di Moerbeke e nel XIV secolo infine Niccolò da Reggio e Pietro d'Abano (L. Thorndike, Translations of works of G. from the ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] ambiente pisano di Guglielmo, da cui sarebbe uscito tra il 1150 e il 1160. Di Guglielmo resta infatti traccia p. 271; A. Da Morrona, Pisa antica e moderna, Pisa 1821, p. 55; R. Grassi, Descrizione storico artistica di Pisa, II, Pisa 1836, p. 142; L ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e delle Decretali, da Uguccione daPisa a Innocenzo IV e all’Ostiense), di retorica (Boncompagno da Signa e i dettatori di Bologna), di filosofia (Bonaventura di Bagnorea e Tommaso d’Aquino), di scienze (il medico Guglielmoda Saliceto, il matematico ...
Leggi Tutto
ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] chiarezza che in altri gradi è nelle architetture di Firenze, di Pisa e di Lucca, di Roma, della Sicilia, ognuna delle quali va sul principio del sec. XI in Borgogna l'abate Guglielmoda Volpiano faceva costruire la chiesa di S. Benigno di Digione ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] le comunicazioni marittime fra l'Irlanda e l'Inghilterra, cosicché Guglielmo III poté passare in Irlanda col grosso delle sue truppe e del sale, che fu esercitato in particolare da Venezia e daPisa. Su questo primo e antico monopolio delle città ...
Leggi Tutto