LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] ricostruire l'attività ligure di Taddeo di Bartolo e di Giovanni daPisa; a Savona, gli affreschi già nella Chiesa di S. Domenico della Cattedrale di Sarzana, compreso il Crocifisso di Guglielmo, attualmente in restauro a Firenze presso l'Opificio ...
Leggi Tutto
Nato il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein da Corrado IV e da Elisabetta di Wittelsbach, rimasto orfano del padre a due anni, C. venne accolto con la madre nella corte del fratello di quest'ultima [...] Costanza, Eberardo, per merito del quale, alla morte di Guglielmo d'Olanda, C. poté riottenere ciò che restava del preparava nel Regno le sue difese.
Il 15 giugno C. mosse daPisa e, mentre il duca d'Austria sbaragliava le poche milizie angioine ...
Leggi Tutto
A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] proensals di Ugo Faidit, verso il 1246; la Doctrina de Cort di Terramagnino daPisa, 1280; le Regles de Trobar di J. de Foixà, 1286; fino alle spirituale che sta a base della lirica di Guglielmo IX di Poitiers (1928), ritorna con giovanile fervore ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] all'inizio del sec. XII con Wiligelmo, con Nicolò, con Guglielmo, finché sul finire del secolo B. Antelami corona in opere Como, Cremona.
La scultura lombarda del Trecento, con Balduccio daPisa che la domina, è propaggine di quella pisana: sono, ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] di Guiberto di Vogent e nella grande storia oltremarina di Guglielmo di Tiro, ma poi anche in opere estranee alle crociate esercitarono il loro insegnamento. Tra loro fu quell'Uguccione daPisa, che alla fama di canonista volle aggiungere quella ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] cupola. La Zisa, costruita daGuglielmo I, e la Cuba edificata daGuglielmo II abbellivano l'immenso parco reale ricordate sono da notare: di Iacopo di Michele, detto Gera daPisa, un trittico nella chiesa dell'Annunziata; di Antonio da Venezia una ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] seguaci, daPisa con Giunta, da Siena con i Lorenzetti e con Simone Martini, da Bologna con Andrea di Bartolo aiutato da Pace nel 1376 sotto la feroce tirannide d'un suo cittadino, Guglielmo di Carlo, nipote del Muzio anzidetto: il quale poi, ...
Leggi Tutto
. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] daPisa (m. 1310). Grandi predicatori furono anche: Giovanni Eckhart; il beato Enrico Seuse o Susone; Venturino da Petronio di Bologna, e in Francia Guglielmo di Marcillac (m. 1529), famoso pittore di vetrate.
Da S. Pio V alla Rivoluzione francese ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] solo essendosi spinti alcuni missionarî (Giovanni da Pian del Carpine, Guglielmo di Rubruck) pochi lustri prima dei di prigionia Rustichello (non Rusticiano, come i più dicono) daPisa. Dalla penna dunque di questo toscano che, sapendo di lettere ...
Leggi Tutto
Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] d'ogni condizione sociale, anche famosi asceti. Vanno ricordati gli agostiniani Guglielmo d'Inghilterra, il Tantucci e Giovanni Terzo; i francescani Lazzarino daPisa, Gabriele da Volterra, Angelo Salvetti, che più tardi fu generale del suo ordine ...
Leggi Tutto