CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Guido nel maggio-giugno iniziò il viaggio verso il Nord. Passando daPisa e Genova la Curia giunse in Francia, dove Guido è ricordato messo in viaggio per Colonia, insieme con i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovanni di Crema. Dopo Natale, ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] riferendo la legazione in Spagna (1135-36) del cardinale Guido daPisa, menziona anche un "quemdam suum clericum facundum" B., ben noto Portato via da Roma subito dopo la morte di Anacleto II e rielaborato a opera di Pietro Guglielmo di Saint-Gilles ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] e Nusco, dove G. incontrò ancora una volta Guglielmoda Vercelli. Qui vi fu la tentazione manifesta di insediarsi S. Salvatore sulla Trebbia presso Piacenza, S. Michele degli Scalzi presso Pisa, S. Michele a Guamo presso Lucca, S. Maria di Fabroro ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, daGuglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] dimostrò che il nome del padre del F. era propriamente Guglielmo, e che questi aveva un altro figlio a nome ai testi citati nel corso della voce, si vedano: Ricordi di ser Perizolo daPisa, dall'anno 1422 fino al 1510, a cura di F. Bonaini, in ...
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TORNABUONI, Lucrezia
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 22 giugno 1427 da Francesco Tornabuoni, membro di un’importante famiglia cittadina, e da Marianna, detta Nanna, Guicciardini. Ricevette una [...] che sposò Lionetto de’ Rossi; Bianca (1445-1478) che sposò Guglielmo dei Pazzi; Lucrezia detta Nannina (1448-1493) che sposò Bernardo Rucellai da Firenze, Lucrezia ragguagliava inoltre il consorte sui familiari, come quando nel 1463 daPisa gli ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] naturalizzazione. In Belgio lo trattenevano il benevolo atteggiamento di Guglielmo d'Orange (l'A. aveva ereditato dallo zio . In seguito a ciò, nel 1847, era costretto a trasferirsi daPisa a Firenze. Insieme con la moglie, del resto, si allontanò ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] finire del 1208, divenne arcivescovo di Pisa.
Priva di fondamento è invece la notizia, ripresa da C. Eubel (Hierarchia catholica, p. dei soli due casi, unitamente a quello analogo di Guglielmoda Capriano, di un professore di diritto civile a Bologna ...
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BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] ambiente pisano di Guglielmo, da cui sarebbe uscito tra il 1150 e il 1160. Di Guglielmo resta infatti traccia p. 271; A. Da Morrona, Pisa antica e moderna, Pisa 1821, p. 55; R. Grassi, Descrizione storico artistica di Pisa, II, Pisa 1836, p. 142; L ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] coreografo G. B. Balbi al suo protettore l'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria è datata 20 genn. 1651) con musica del , e Innsbruck, 22 ott. 1662); la lettera del 19 maggio 1655 daPisa pubbl. dallo Schlitzer nel 1957 non è invece del C. bensì del ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] d'Aquino, Guglielmoda Ockham), ma anche da filosofi vicinissimi a Dante, tra cui Gentile da Cingoli e lo comunale nel pensiero di R. de' G., Napoli 1971; C. Delcorno, Giordano daPisa e l'antica predicazione volgare, Firenze 1974, ad ind.; M.C. De ...
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