DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] il suo Comune e Pisa con la mediazione di papa Clemente III. Il 16febbr. 1190 fu testimone a un mutuo concesso a Guglielmo Doria e a ); nel 1244, a nome del figlio Nicolò, forse assente da Genova per affari, consegnò a un mercante un carico di guado ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] il fratello Anton Guglielmo cadde prigioniero, così che il L. si trovò ad affrontare da solo la difficile s., 334-357, 362 s., 368 s., 370-403; A.P. Filippini, Istoria di Corsica, Pisa 1827, II, pp. 301, 303 s., 315 s., 318, 321, 325-327, 329, 331- ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] locale. Studiò giurisprudenza a Lucca e a Pisa, ove conseguì a dottorato iurisutriusque e fu un diploma di nobiltà. Il duca Guglielmo V di Baviera, che probabilmente l ad limina furono effettuati in sua vece da un tal canonico Filiberti.
La sorte non ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] fu in contatto con Guglielmo Peirce e Paolo Ricci, in venti puntate pubblicato nel 1942; Alla difesa di Pisa, un album per ragazzi dello stesso anno; il U. Piscopo, Futuristi a Napoli. Una mappa da riconoscere, Napoli 1983; M. D’Ambrosio, Emilio ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] Paolo (Schwerin, Staatliches Museum), commissionata daGuglielmo di Paolo Altoviti, vicario della Valdelsa dal 498; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte dai documenti pisani, Pisa 1897, ad ind.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] 54). Due anni più tardi si trasferì all'università di Pisa, su consiglio dell'Armanni e del Bianchi, come aiuto dimostrare come l'iniezione di siero di sangue di persone affette da avanzata paralisi progressiva in altre colpite dallo stesso male, ma ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] 3 aprile Giovanni XXII fu deposto con una sentenza dettata da Marsilio da Padova. Il 12 maggio il popolo romano venne invitato a di fronte all'arcivescovdo di Pisa Simone Saltarelli ed al vescovo di Lucca Guglielmo di Montalbano, abiurò solennemente; ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] a un altro ribelle filosvevo, Guglielmo Lancia.
L'esistenza di un Africa né il Morier, né il de Bullas), quanto era stato da loro riscosso a Tunisi: l'equivalente di 17.500 onze d' di frumento in Tunisia, a Genova, a Pisa e a Venezia, o dove il prezzo ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] facoltà di lettere delle università di Pisa e di Roma, qui laureandosi con quale mi lega gratitudine imperitura, perché da lui appresi l'epigrafia romana"; così tardo scritto Le iscrizioni funerarie del cardinale Guglielmo Fieschi, in Bull. d. comm. ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] G. aveva dato a un suo figlio il nome di Guglielmo Costa.
La signoria del G. su Viterbo fu messa perché rientrasse in città e fosse ben accolto da Guitto, e prese lui e la sua dal Patrimonio per risalire verso Pisa, cominciò l'offensiva delle forze ...
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