CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] acconsentito a recarsi personalmente a Pisa. L'espediente, che in dalla madre, non è supposizione da escludere a priori; certo è che rinnovava la protezione della Repubblica al feudatario Guglielmo Castelbarco.
È sepolto nella cappella maggiore ...
Leggi Tutto
LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] cercare un accordo tra Genova e Pisa, allora in guerra. Tre anni diedero la città in feudo ad Alamanno da Costa, che era stato l'ispiratore dell Belmusto "iuniore" e Ugo, Giovanni, Ido, Guglielmo e Rubaldo.
Fonti e Bibl.: Documenti genovesi di ...
Leggi Tutto
MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] dopo al medico senese M. Naldi, già professore a Pisa.
Da Faustina Marazzini (1606-57), sposata nel 1627, ebbe Giovanni , Una stamperia nella Roma del primo Seicento. Annali tipografici di Guglielmo Facciotti ed eredi (1592-1640), Roma 2000, pp. 230, ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] 'anno dovettero risolvere fu quello della definizione della controversia da tempo esistente fra il Comune di Savona e quello di dei Romani, e la conclusione degli accordi di tregua con Pisa e con Venezia. Con questo mandato si concluse probabilmente ...
Leggi Tutto
CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] da quella della parabola.
Nel 1755 a Firenze il C. pubblicò un manuale di geometria, gli Elementa geometriae, che ebbe notevole fortuna e svariate edizioni, tra cui la migliore e definitiva è la quarta, stampata a Pisa Luigi Guglielmo Cambray Digny ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] Amerigo, la sua opera più famosa, assai lodata da S. Pellico.
Si tratta di una composizione epica Pisa e rinunciò al suo decennale impegno di ispettrice di asili infantili. Il ciclo dei suoi scritti didattici è chiuso dal racconto intitolato Guglielmo ...
Leggi Tutto
GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] al servizio del principe di Acaia Guglielmo di Villehardouin (1246-78) e , già morto nel marzo-aprile 1271, da cui aveva avuto due figli: Pietro e Stussi, Testi veneziani del Duecento e dei primi del Trecento, Pisa 1965, pp. 12 s.; R.J. Loenertz, Les ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] da T. Serafin (gennaio 1955), e in altre due grandi edizioni del Guglielmo Tell: nell'aprile 1956 con la Tebaldi e R. Panerai, diretta da Viterbo 1981, p. 52; C. Dell'Ira, I teatri di Pisa, Pisa 1987, pp. 198, 206, 210; C. Marinelli Roscioni, Il ...
Leggi Tutto
CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] il sovrano non fosse giunto a Pisa. Pare che in Cortona i Fiorentini se non un podestà degno di fiducia da parte senese. Un ulteriore deterioramento dei danno alcuna indicazione sicura. Un Rinaldo di Guglielmo (altro nome con cui viene ricordato ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] marchese, tanto più che egli si trovava a Pisa nel febbraio del 1355. È da rilevare, inoltre, che egli non era l'unico F. Gabotto, Asti e la politica sabauda in Italia al tempo di Guglielmo Ventura, Pinerolo 1903, pp. 440 ss.; A. Motta, Vezzolano e ...
Leggi Tutto