AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] si investì della terra e baronia di Favara, acquistata daGuglielmo Perapertusa, al quale però la retrocesse qualche tempo 'inclita e augusta città di Pisa.
Morì a Palermo nel 1505, e fu seppellito nella tomba da lui stesso predisposta nella cappella ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] di B. in vari privilegi concessi da questo papa: l'11 maggio 1112 a la cui consacrazione fu sottratta al vescovo di Pisa e avocata al pontefice; gli altri riguardano di riconciliare il duca di Puglia Guglielmo con Ruggero conte di Sicilia e ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] chiamato alla cattedra di otorinolaringologia dell'università di Pisa. Morto nel 1929 G. Ferreri, gli B. fra i più ferventi cultori. Nel Valsalva, rivista mensile da lui fondata nel 1925, dedicò molti articoli alle scoperte otorinolaringologiche dei ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] grandi galee armate di soldati tedeschi, due a Pisa e una a Piombino, per inviarle in Calabria e concordò una tregua con Guglielmo di Naro e si crollò anche Caltanissetta, ultima roccaforte sveva, assediata da Robert de Saint-Yon, e il M., ...
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BORRELLO (Burrellus), Mario (Mariburrellus)
Horst Enzensberger
Appartenne al ramo dei Borrello signori di Agnone (Campobasso). Oddone, figlio di Gualterio di Borrello II, fu probabilmente suo padre: [...] rivoltosi, sia stato colpito da bando in seguito a 78, 80 s.; F. Capecelatro, Storia di Napoli, I, Pisa 1820, p. 152; F. Chalandon, Histoire de la domination 20), p. 89; G. B. Siragusa, Il regno di Guglielmo I…, Palermo 1929, pp. 66 s., 160, 216 s ...
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BIRINGUCCI, Oreste, detto Vannocci
Chiara Perina
Matematico, architetto e scrittore d'arte, nacque a Siena da nobile famiglia nel 1558. Il padre Alessandro fu, secondo lo Zani e il Bertolotti, valente [...] una provvisione di 500 scudi: da una lettera del 5 nov. 'arciduchessa d'Austria, figlia del duca Guglielmo (28 febbr.-3 marzo 1585), ideò d'arte e d'antichità posseduti dal conte Cicognara, I, Pisa 1821, p. 237; P. Zani,Enciclopedia metodica... delle ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] si trovò A. al concilio di Pisa (1135); nel viaggio di ritorno Stefano, si spinse poi fino al re David, da cui ottenne una tregua della guerra; riunì, quindi, Gilberto de la Porrée e depose Guglielmo Fitzherbert, arcivescovo di York; accompagnò ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] Non si conoscono il luogo e la data della sua morte.
Fonti eBibl.: L. Rotelli, Delle invetriate dipinte da G. B. nel duomo di Perugia, Pisa 1868; G. Breda, Sul nuovo sistema per staccare gli affreschi, Mantova 1870; Memoria sulla mirabil arte del Sig ...
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BOCCANEGRA, Niccolò
Dino Pastine
Primogenito del capitano del popolo Guglielmo, nacque a Genova probabilmente verso il 1257. Nel 1262 seguì il padre nell'esilio in Provenza, dove si trovava ancora nel [...] ordinato la restituzione agli eredi delle somme già sborsate daGuglielmo), gli orfani, ancora in età minore, rientravano in audaci imprese in Oriente. Ripresa nel frattempo la guerra contro Pisa, il B. contribuì con il suo patrimonio all'armamento ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] che non avesse nessuna dipendenza dal Berti. è da credere che proprio l'ostilità della duchessa e B. e del B., in Carteggi borbonici, ad ann. 1753-56; U.Benassi, Guglielmo Du Tillot, in Archivio storico per le Provincie Parmensi, n. s., XVI (1916), ...
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