PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] prestato dal duca di Puglia Guglielmo Borsa e dal principe di ribadiva il divieto per l’arcivescovo di Pisa di consacrarli, lasciando tale potere al papa . 38-42, 64 s.; L. Pellegrini (Mario da Bergamo), Cardinali e Curia sotto Callisto II (1119-1124 ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] di Jacopo di Bardo di Guglielmo Altoviti: ne fu responsabile p. 3; G. Pullini, Burle e facezie del '400, Pisa 1958, pp. 53 s., 78-88, 101-105, 122, 66-69; M. Casini Wanrooij, Il Pievano A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a Macioli, in ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] tornato in Toscana, fermandosi a Lucca e nel 1276 a Pisa in occasione del capitolo generale dei domenicani. Ma per 234; C. Dolcini, Crisi di potere e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, pp. 136-138, 227-231; ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] ottenne un beneficio a Pisa, presumibilmente durante il periodo degli studi, che fece a Bologna. l'acquisto di Nepi nell'agosto 1293 da parte dei due cardinali Colonna, con (Salmi, LXXIV), e il cardinale Guglielmo De Longis ritenne un lascito adatto a ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] , per esempio, sappiamo che nel 1409 si trovava al concilio di Pisa e che nel 1410 o nel 1411 era stato inviato al re Ladislao classici, ovvero i testi di Guglielmo di Rennes, di Innocenzo IV, di Guillaume Durand, di Goffredo da Trani e la Summa di ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] i letterati Alfredo e Guglielmo, nel 1109 a Laon alla scuola del celebre i suoi legati al concilio di Pisa (maggio-giugno 1135). Nell'autunno 1135 a Roma l'antipapa. Fu fermato presso Ferrara da Goizo di Martinengo e consegnato a Innocenzo II che ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , almeno non a lunga scadenza. Da un lato dunque l'iniziativa francese: Guglielmo di Nogaret veniva senza forze armate a la grande fama che B. VIII aveva conseguita, se nel 1296 anche Pisa gli affidò tale carica, e il papa la fece esercitare in suo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] le città portuali di Genova e Pisa, nonché avventurieri di varia provenienza , dominarono il capitano tedesco Guglielmo di Capparone, lo scaltro seguito all'ostinato rifiuto di Filippo di separarsi da Agnes per riunirsi a Ingeborg, colpì addirittura ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] fine marzo - fine luglio) con soste a Siena, Firenze, forse Pisa, Piacenza, Milano, Reggio Emilia, nelle quali ottenne l'impegno delle di Parigi; un domenicano, Rolando da Cremona, ottenne la licentia docendi daGuglielmo d'Alvernia nel 1229; nel ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di un breve di Gregorio XIII a Guglielmo V il Religioso, duca di Baviera; riteneva potesse considerarsi il concilio di Pisa del 1409 né quello di Costanza del . B. di Verona, Padova 1950, e di Candido da Remanzacco, Vita e opere di p. B., in Studia ...
Leggi Tutto