ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] quello che nel 1583 vietò la vendita a Roma da parte dei menanti di «libri, historie, orationi, Indice, ancora guidata dal cardinale Guglielmo Sirleto con lo scopo di Fabri e di Zobbio, identica sorte toccò a quel travagliato elenco di proibizioni, ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] 1602 circa, da una famiglia di commercianti d'origine piacentina), divenendo cognato di Giacomo Facciotto, nipote di Guglielmo. Nello M. in modo da lasciare Domenico unico titolare della stamperia. L'attività proseguì col suo nome: toccò l'acme nell' ...
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ROGERIO
Luca Loschiavo
– Fu attivo nei decenni centrali del XII secolo. Il vero nome di questo giurista, che Hermann Kantorowicz – ribaltando il giudizio negativo ripetuto dalla storiografia precedente [...] confusione della sigla di Rogerio con quella del beneventano Carlo di Tocco, rimanevano quali candidate più accreditate Piacenza (indicata da Cino da Pistoia) o Modena (suggerita daGuglielmo Durante). Non molti anni fa, l’italianità di Rogerio è ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] delle opere di difesa nelle varie zone cittadine (al G. toccò il rione Regola) e poi lo inclusero nella commissione creata una parabola simile a quella di F.E. Foresti, altro mazziniano da anni esule negli Stati Uniti, il quale, oltre a servirsi di ...
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VIDARI, Giovanni
Giorgio Chiosso
VIDARI, Giovanni. – Nacque a Vigevano il 3 luglio 1871 da Ettore, medico e primario del locale ospedale, e da Angela Scottini.
Nipote del giurista Ercole (v. la voce [...] Firenze con Felice Tocco, filosofo anch’egli 1899 diede alle stampe L’etica di Guglielmo Wundt e il saggio Rosmini e Spencer (1982), 2, pp. 201-212; G. Chiosso, L’educazione nazionale da Giolitti al primo dopoguerra, Brescia 1983, pp. 78-97 e 203-262 ...
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TUPPUTI, Riccardo
Luca Di Mauro
– Nacque a Bisceglie il 17 marzo 1788, primogenito del marchese Domenico Antonio, originario di Andria, e di Nicoletta Fiori.
La sua infanzia fu segnata dalle conseguenze [...] immediatamente successivi al moto di Nola: toccò a lui, sfidando un tentativo di arresto da parte della polizia borbonica, arrivare generale e ufficiale pagatore delle truppe ormai comandate daGuglielmo Pepe. In tale veste, egli dovette gestire le ...
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TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] accanto a Guglielmo Zucconi e Bernardino Zapponi, in Controcanale (1960), varietà in cinque puntate condotto da Corrado, che moglie di grande naturalezza tali da sembrare improvvisate.
Nel 1975 la collaborazione con Bramieri toccò il suo apice con lo ...
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BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] che prima delle due città nominate toccò numerose isole dell'Egeo, Atene, facciata del Teatro Carignano); è forse quindi da prendere in considerazione la nota di G. B. anche il disegno dell'altare di S. Guglielmo nel duomo di Vercelli.
Il B. morì a ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] a Piero di Cosimo de, Medici (lettera da Siena del 19 genn. 1469 nell'Arch. di insieme all'arcivescovo di Salemo, Pietro Guglielmo della Rocca, ebbe incarico di presentare concessa dal nuovo papa al corpo diplomatico toccò all'A. di rispondere in nome ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] sarebbe passato al gran cancelliere del Regno.
Nell'ottobre del 1272 toccò al C. di mediare un conflitto tra i ripetitori, i di grammatica, tra i quali i maestri Oliviero e Guglielmo Lombardo da Milano, per aver loro impedito l'insegnamento. Il C ...
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