CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nelle concitate trattative che seguirono tra Municipio e Assemblea. Toccò infine a lui la mattina del 12 aprile leggere C. citati, mentre di un terzo vol., che non risulta poi edito, dà notizia F. Giunta, Dei carteggi politici e familiari di L. G. De ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Ne scaturì un dibattito che nelle settimane seguenti toccò il tema della predicazione, suscitando forti polemiche tomba di Paolo III, opera di Guglielmo Della Porta e, trovandoli "non da Christiani ma da Gentili", suggerì di adottare "qualche cosa ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , dopo l'esperienza compiuta in Oriente il C. toccò responsabilmente con mano la difficoltà di definire un "limite -latina, Venezia 1883); né poteva non giungere da lui l'ode Inmorte di Guglielmo Oberdank (ibid. 1883), mentre nello scritto Il ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] proposta di B., secondo la quale la città di Antiochia doveva toccare a colui che per primo vi fosse entrato. Ciò riuscì a B anni di vita non si ha quasi alcuna notizia; tuttavia daGuglielmo di Tiro sappiamo che B. stava armando una flotta per una ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] e suo vicario. Nel 989 toccò all'arcivescovo di Canterbury Aethelgar di decidere la questione tra Arnolfo e Gerberto da un sinodo da convocarsi in Francia. In risposta Ugo fece 995 G. confermò all'abate Guglielmo di Volpiano il possesso del monastero ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] in rapporto con Vincenzo Gioberti, Guglielmo Pepe e Ruggiero Bonghi. Dopo . Anche in questo caso, toccò al successore di Pisanelli promulgare il ; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, II, Da Aspromonte a Mentana, Napoli 1957, pp. 26-39; A. ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] appunto in quei mesi a Bologna nel famoso congresso con il papa, toccò a B., insieme con i duchi di Savoia e di Baviera e di quel matrimonio era stata trattata, ed era stata sofferta, innanzitutto da Anna di Alençon. Ma è pur vero che il diciottenne B ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Inghilterra Giacomo II veniva insidiato daGuglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di pace, respinti da Luigi XIV. Partirono per funerale alla regina Cristina di Svezia, morta nell'aprile 1689. Poi toccò a lui, dopo una febbre che lo prese nel giugno e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] da una piccola spedizione di cinquecento cavalieri; l'esercito crociato - non numeroso - salpò con Federico da Brindisi, toccò Cipro Parigi; un domenicano, Rolando da Cremona, ottenne la licentia docendi daGuglielmo d'Alvernia nel 1229; nel ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Guglielmo… duca di Mantova". "Per qual cagione…, estinta la linea di Guglielmo pp. 140, 278; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, pp. 579, 603; Id., Opere, a ), pp. 78, 83; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia …, Messina1926 ...
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