BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] proposta di B., secondo la quale la città di Antiochia doveva toccare a colui che per primo vi fosse entrato. Ciò riuscì a B anni di vita non si ha quasi alcuna notizia; tuttavia daGuglielmo di Tiro sappiamo che B. stava armando una flotta per una ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Mosca (politeama Margherita di Genova, 11 maggio successivo, parte di Guglielmo Rossi), una garbata satira della poesia ermetica, e la ripresa di misurato e garbato attraverso una macchina da presa manovrata con tocco morbido e disteso. Per questo, ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] e suo vicario. Nel 989 toccò all'arcivescovo di Canterbury Aethelgar di decidere la questione tra Arnolfo e Gerberto da un sinodo da convocarsi in Francia. In risposta Ugo fece 995 G. confermò all'abate Guglielmo di Volpiano il possesso del monastero ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] in rapporto con Vincenzo Gioberti, Guglielmo Pepe e Ruggiero Bonghi. Dopo . Anche in questo caso, toccò al successore di Pisanelli promulgare il ; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, II, Da Aspromonte a Mentana, Napoli 1957, pp. 26-39; A. ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] comunale istituì una commissione, composta tra gli altri da Luigi Guglielmo de Cambray Digny e dall’amico Felice Francolini, morte di Fulvia (1881) viaggiò per il Sud dell’Italia toccando Napoli, Palermo e la Sicilia; nel 1884 espresse una ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] e il re dell'Iraq. Ad essi si aggiunse nel 1932 Guglielmo Marconi, e nello stesso anno con una Dilambda berlina a due porte un aumento gratuito il capitale sociale passava da L. 8 a 640 milioni. Nel 1963 si toccava la punta di 19.864 carrozzerie ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] le considerevoli proprietà in Abruzzo (Manopello, Tocco, Casale del Conte, Campello) concesse da Carlo II al C. nel marzo confirinavi coluninas ei" (Salmi, LXXIV), e il cardinale Guglielmo De Longis ritenne un lascito adatto a lui "concam nostram ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] nei panni dell'ingenua Angelina. In quest'opera toccò a Carlotta interpretare una particina, una delle sorellastre di dove il compositore risiedeva da anni. Rossini regalò alle M. una copia dello spartito del Guglielmo Tell, pubblicato nello stesso ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] appunto in quei mesi a Bologna nel famoso congresso con il papa, toccò a B., insieme con i duchi di Savoia e di Baviera e di quel matrimonio era stata trattata, ed era stata sofferta, innanzitutto da Anna di Alençon. Ma è pur vero che il diciottenne B ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] Filippo di Borbone e del ministro Guglielmo Du Tillot, che favorivano l' la formazione del suo gusto, è documentato da una ricca serie di lettere del Bonnet moltissimo il suo allievo italiano. Nel 1753 toccò proprio al B. suggerire al Bonnet la ...
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