BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] con l'Alfieri alla facciata del Teatro Carignano); è forse quindi da prendere in considerazione la nota di G. Casale (p. 33) del B. anche il disegno dell'altare di S. Guglielmo nel duomo di Vercelli.
Il B. morì a Torino nel 1786.
Stilisticamente il ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] è il testamento di Guglielmo, in data 5 nov. 1625 (Negri, 1896, pp. 120-122), da cui risulta che Orsola 1964, pp. 428-432; V. Viale, Civico Museo F. Borgogna: I dipinti (catal.), Vercelli 1969, p. 62; G. Romano, N. Mussoa Roma e a Casale, in Paragone, ...
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QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] che annoverava tra i suoi avi Domenico, presidente del Parlamento di Napoli del 1848, e Guglielmo, apprezzato giurista, eletto sindaco di Napoli nel 1866. Da questa unione nacquero cinque figli. A Genova ebbero i natali Renata (1917), Mario (1919) e ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] del marchese Guglielmo VII del Monferrato, una stamperia in caratteri gotici, che operò fino al 1523.
La famiglia proveniva da Milano e a spese del G., un'edizione dell'Antiphonarium Romanum impressa da P.P. Porro e nella città piemontese il G. si ...
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MOSSO, Nicola
Bruno Signorelli
– Nacque a Graglia, nel Biellese, il 28 maggio 1899 da Giacomo e da Maddalena Buscaglione.
Frequentò tra il 1915-16 e il 1919-20 il corso preparatorio dell’Accademia Albertina [...] e l’eliminazione della cupola. La realizzazione si richiama da un lato alla giovanile vocazione al futurismo e dall’altro figlio Leonardo. 1958: Vercelli, progetto case INA. 1959: Biella, progetto scuola media Guglielmo Marconi; Alessandria, teatro ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] di Monferrato, andò sposa in Normandia a Guglielmo Cliton. Callisto II, recandosi a Roma da Vienne, passò per i domini del "suo . Ma dopo la dieta di Roncaglia, Lotario, per Pavia e Vercelli, mosse su Torino, l'occupò con la forza, cacciandone il ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] ). Nel 1395 un Giacomo da Confienza era medico di casa Savoia; contemporaneo del C. fu Guglielmo Confienza, avvocato fiscale e 1855, p. 283; V. Mandelli, Il Comune di Vercelli nel Medio Evo, III, Vercelli 1858, p. 46; C. Dionisotti, Notizie biogr. ...
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CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] di S. Benedetto presso Vercelli. Nella tranquillità della vita , il Grandi, il cui testo servì al C. da base per note di ampliamento e chiarimento.
Successivamente però con personaggi di rilievo, quali Luigi Guglielmo Cambray Digny e il conte e ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] la diminuzione dei banni. Il pericolo angioino, se da un lato aveva portato ad un riaccostamento fra il C 156; F. Gabotto, Asti e la politica sabauda in Italia al tempo di Guglielmo Ventura, Pinerolo 1903, pp. 67-91; N. Gabiani, Asti nei principali ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] universale, che è Iddio" (III, p. 118), o tali da avvicinare addirittura il B. alla schiera degli "illuministi cattolici", come 37-93, e F. E. Guasco, Izionario ricciano e antiricciano,Vercelli 1794, DI). 47-49 e passim; sul B. apologista del ...
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