GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] nacquero: Giovanni (24 giugno 1413), Guglielmo (19 luglio 1420), Bonifacio (13 terre fra Biella e Vercelli. G. al contrario credette 1935, pp. 124 s.; F. Cognasso, Il Ducatovisconteo da Giangaleazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] del 1545 i fratelli Guglielmo e Bartolomeo Luserna Rorengo di quanto poté, ma alla fine si trasferì a Vercelli, diventata capitale del Ducato dopo l'occupazione di giugno il L. ricevette analoghe patenti da Filippo II e da Ferdinando I d'Asburgo, con ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] farsa democratica Casale liberata, rappresentata a Vercelli). Giudicato dai tribunali austro-piemontesi " scrisse all'amico P. Giordani di trovarsi nell'isola "da sei mesi").
Per Guglielmo, invece, il ritorno di Vittorio Emanuele I in Piemonte ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] Pietro Manelfi, che fu anch'egli stampatore negli anni 1608-1609.
Da un'altra fonte (Arch. di Stato di Roma, Stato civile. Appendice e con varie diciture, tra cui quella "eredi di Guglielmo Facciotto" attestata nel 1634 e quella del solo Giacomo, ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] l'episcopato d'Ivrea, retto da Ottobiano. Va sottolineato che sulla cattedra episcopale di Vercelli L. succedeva a una serie favore di Corrado II il Salico e contro le mire del duca Guglielmo d'Aquitania. L'immutata fedeltà all'Impero valse a L. la ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] da parte dell'Impero asburgico. Nel gennaio 1861 il F. fu inviato da Cavour a Berlino, in missione diplomatica, per prestare omaggio al nuovo re Guglielmo , a cura di M. Cassetti-G. Silengo, Vercelli 1978. Per notizie sulla sua carriera cfr. Archivio ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] per la seconda volta, a Vercelli. Nel 1333 andò ancora a Bergamo, inviato da Azzone Visconti per sostituirvi il l'11 maggio, il B. appare come testimone nel testamento di Guglielmo de' Cappelli de Giorgi; nel 1350 era "consultore e aggiunto" in ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] e consulente. Il C. fece allora da tramite per lo sviluppo dei rapporti commerciali tra ), ebbe sedici figli: oltre Guglielmo (1845-1907), che partecipò 1866, p. 3 dell'appendice; L'Educatore israelita (Vercelli), III (1855), pp. 305 s.; XV (1867), ...
Leggi Tutto
BEATRICE, duchessa di Milano
**
Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] di Finale, secondo altri del conte Guglielmo Pietro, o ancora del conte Pietro città di Alessandria, Novara, Tortona, Vercelli, su cui però si appuntavano anche Teodoro di Monferrato (12 luglio 1412); l'invio da Pavia di oratori non solo a Filippo, ma ...
Leggi Tutto
DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] su Cremona. Nel 1285 venne eletto podestà di Vercelli, nel 1287-88 dimorò ancora a Pavia, da dove si trasferì infine a Verona. Fece testamento a Pavia nel giugno del 1288, dichiarando suo nipote Guglielmo erede principale e lasciando quasi tutto il ...
Leggi Tutto