LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] il primo abate dell'abbazia di St-Étienne a Caen fondata daGuglielmo duca di Normandia, dove, fino alla sua nomina ad "praecepto et precibus" di rimanere con lui fino al sinodo di Vercelli il settembre successivo (Patr. Lat., CL, col. 413). Se ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] farsa democratica Casale liberata, rappresentata a Vercelli). Giudicato dai tribunali austro-piemontesi " scrisse all'amico P. Giordani di trovarsi nell'isola "da sei mesi").
Per Guglielmo, invece, il ritorno di Vittorio Emanuele I in Piemonte ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] l'episcopato d'Ivrea, retto da Ottobiano. Va sottolineato che sulla cattedra episcopale di Vercelli L. succedeva a una serie favore di Corrado II il Salico e contro le mire del duca Guglielmo d'Aquitania. L'immutata fedeltà all'Impero valse a L. la ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] atto di deferenza. Non si sa su quali elementi il Malabaila, da cui attinge l'Ughelli, abbia potuto dire che il C. era , canonico di Vercelli e scriba papale, Carrando, arciprete della pieve di Grana in diocesi d'Asti, Guglielmo, arcidiacono di Ivrea ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] la precedenza sul tradizionale rivale, il vescovo di Vercelli.
Partendo da queste premesse e usufruendo anche del "valore aggiunto Maffeo, fratello del M., ma anche con Bertolino e Guglielmo), negli anni Ottanta e Novanta il M. raggiunse gradatamente ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] Pietro di Castelletto Cervo in diocesi di Vercelli, ottenne la commenda delle abbazie di Sixt di Savoia nella persona di Guglielmo di Sandigliano. Malgrado questo cambiò parere e raggiunse a Grenoble Iolanda, da cui fu inviato presso il duca di ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] come risulta da numerosi atti concernenti il giuramento di fedeltà, ratificato a Casale Monferrato, ad Asti, a Vercelli, a L'ultimo ricordo di lui si conserva nel testamento del cardinale Guglielmo Longhi, redatto in Lione il 18 sett. 1316. Possedendo ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] monastero delle clarisse di S. Guglielmo di Ferrara. I legami intercorsi in particolare dal vescovo di Vercelli Giovanni Fieschi, conducevano una politica sacra pagina. La stima e l'amicizia dimostrata da Gregorio XI nei confronti del F. non venne ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] ultime due città, nonché di Pavia, di Novara, di Vercelli, del Seprio e della Martesana. Pure scomunicati furono Guido da Biandrate - che aveva sostenuto Vittore IV fin dalla sua elezione - e Guglielmo di Monferrato, mentre il 28 aprile venne colpito ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] a Roma (sempre nel 1066) accompagnato da pochi confratelli; vi andò anche Cuniberto che, a detta dei biografo di B., Guglielmo, era amico personale dell'abate. Dopo una era venuto alla Chiusa il vescovo di Vercelli, un simoniaco, e già i suoi ...
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