GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] ducati concesso in Mantova dal G. a Guglielmo, figlio del conte di Metz.
Non si per tenere informati gli organi del governo centrale a , ibid. 1996, ad ind.; I. Salviati, Cronica, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 211, 262, 358; G. ...
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VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] primo decennio del Trecento. Guglielmo fu infatti eletto nel dicembre del 1304 nel Consiglio degli anziani e consoli, dunque trattato è dedicato alla terapeutica delle affezioni dei singoli organi, a cui sono fatti seguire i trattati dedicati alla ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] trattava, soprattutto, di consolidare gli organi del governo e dell'amministrazione. F. Della Chiesa, Catalogo degli scrittori piemontesi, Carmagnola 1660, p Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, in Arch. ...
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MORSELLINO, Giovan Battista
Marina Toffetti
MORSELLINO (Marsalino, Marsolino, Morsolino, Mossolino), Giovan Battista (Giovanni Baptista). – Nacque a Cremona, in data ignota.
Celebre a Cremona già nel [...] 1590, all’epoca del duca Guglielmo V (1579-97); risulta cart. 404 bis, f. 2 n. 1; Registri degli strumenti, 886 (1586-92), c. 200v; cart. 187 pp. 51, 57, 158 s., 204; M. Rossi, Organi e organisti del Duomo dal 1562 ai giorni nostri, in Sei secoli di ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] studi universitari a Pisa, allievo prediletto dell'anatomico Guglielmo Romiti, e si laureò in medicina e chirurgia organi ghiandolari (sulla presenza dello spirochaete pallido nel sangue e nelle manifestazioni secondarie dei sifilitici, Gazzetta degli ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] a Milano, finché la morte di Guglielmo Gonzaga non gli permise il ritorno nella consilia, dati su richiesta di organi giurisdizionali, da quelli invece 1760, pp. 599 s.; G. Morano, Cat. degli illustri scrittori di Casale e di tutto il Ducato di ...
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GRAFFEO, Nicolò
Maria Viveros
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo nel corso degli ultimi decenni del XV secolo. Una serie di documenti pubblicata da Di Marzo permette [...] Quest'ultima opera, probabilmente di Guglielmo da Pesaro, costituiva nella rimane alcuna traccia, per gli organi della chiesa madre di Polizzi Generosa , 139; M. Vitella, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, III, Palermo 1994, p. 239; T ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] Guglielmo Tell, Semiramide, Otello),un'altra Messa da Requiem ed una grande Messa per tenore, basso, orchestra e quattro organi prima principi elementari (Vismara, Milano 1872), Estratto degli studi sulla musicografia del maestro cav. Stefano Tempia ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...