PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] e provinciale che andava nel senso dell’affermazione dell’elettività degliorgani comunali, e un progetto per l’istituzione di un giurì capitale transalpina, entrò in rapporto con Vincenzo Gioberti, Guglielmo Pepe e Ruggiero Bonghi. Dopo il colpo di ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] lumi nella cappella del S. Sepolcro. Successivamente seguì Guglielmo Embriaco nell'assedio e nella vittoriosa conquista di Cesarea; di contenuto civile, autenticata e resa ufficiale dall'intervento degliorgani di governo di una città. C. fu quindi ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] 1798 le sue frequentazioni non richiamarono l’attenzione degliorgani di polizia. Negli stessi anni conobbe la futura dal principe vicario Francesco a trattare con le truppe ammutinate di Guglielmo Pepe, di cui era amico; in settembre fu eletto al ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] a Roma, dove fioriva, sulla spinta delle commissioni degliorgani politici e burocratici, una plastica celebrativa e ufficiale. anche ragioni di spesa consigliarono di preferire l'opera di Guglielmo Michieli, con la sola figura dell'eroe in piedi. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] avrebbe sortito gli effetti auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, G. era riforma ecclesiastica attuata da G. attraverso l'attività degliorganismi centrali della Santa Sede, l'azione dei nunzi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] prelati e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che avesse a discapito, inevitabilmente, dell'autorità degliorgani di governo periferici, le rettorie ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] riforme istituzionali, orientate verso il potenziamento degliorgani centrali di governo, come le il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degliOrgani, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] il L.: "qui siederà la fonte e 'l fiume, / quel Francesco degliOrgani, che vede / con mente più che con corporal lume". Se il poeta filosofia occamista.
Il poemetto latino in esametri in lode di Guglielmo di Occam, che il L. dedica ad Antonio pievano ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] pp. 31 ss.), chiamandovi nel Consiglio di amministrazione il cugino Guglielmo Cutolo, al quale più tardi cederà importanti cariche e col degliorgani preposti alla mobilitazione industriale. Nacque così, nell'estate del 1917, l'Unione regionale degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] intellettuali dell’epoca, da Luigi Einaudi (1874-1961) a Guglielmo Ferrero, da Vittorio Emanuele Orlando (1860-1952) a dirigente, e una più ristretta, comprendente solo i componenti degliorgani in grado di prendere (o di contribuire a prendere) ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...