MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] in Inghilterra. Rientrato a Milano all'inizio degli anni Settanta, fu associato alla ditta di famiglia milanese, sedendo nei massimi organi della locale Camera di commercio consigliere dell'imperatore di Germania Guglielmo II. Negli stessi anni il ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] contatto con la colonia degli emigrati italiani, ancora vivace preparare e presentare una memoria perché gli organi della Curia riesumassero il caso esaminandolo senza nel marzo del 1588, insieme con don Guglielmo de Haro - ambasciatore di Filippo II ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] 1604 fu a Monaco su richiesta del duca Guglielmo V di Baviera, dove attese al Martirio di chiesetta di S. Maria degli Angeli e la cappella Narni 1898, pp. 383, 394; [G. Fogolari], Organi con dipinti ricordati dalle vecchieguide di Venezia, in Boll. d' ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] scatenate dal tradimento di Guglielmo Blasi, fu rinchiuso ), allontanandosi definitivamente dagli organi dirigenti del Partito. del PdUP, Bari 1985; S. Dalmasso, Il caso Manifesto e il PCI degli anni ’60, Torino 1989; V. Foa, Il cavallo e la torre. ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] relazione che gli diede, oltre al M., anche Guglielmo.
Legittimato nel 1339, il M. fu fatto cavaliere elezione operata dai superstiti organi comunali (Anziani e Consigli Così nel 1359 fu tra le file degli eserciti pontifici contro l'antico alleato, ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] impegnati in attività di supporto e consulenza agli organi di governo. Nel 1285 fu con Pace de Maria di Castello; Ufficio dei memoriali, vol. 106, c. 228; Ufficio dei riformatori degli estimi, Serie seconda, bb. 33, S. Bartolomeo di Palazzo, n. 8; 143 ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] il C. era chiamato a far parte degli accoppiatori e l'anno successivo entrò nel Consiglio composizione sociale delle nuove assemblee e dei nuovi organi di governo -, il C. venne chiamato, che uno Piero Corsini, uno Guglielmo de' Pazzi erano tutti di ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] : Giacoma, che sposò Guglielmo Prendiparte; Caterina, moglie prima nuovamente richiesta. Gli organi direttivi bolognesi lo Giudici ai dischi in materia civile, vol. 9, c. 132; Riformatori degli estimi, s. II, bb. 61, 212, S. Ambrogio; Venticinquine, b ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] degli ambienti cittadini civili e religiosi, quando abbracciò l’ideologia del Fronte dell’uomo qualunque, fondato nel 1944 da Guglielmo gli istituti di prevenzione e di pena, come organi del potere giudiziario, che così si sarebbe svincolato e ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] ducati concesso in Mantova dal G. a Guglielmo, figlio del conte di Metz.
Non si per tenere informati gli organi del governo centrale a , ibid. 1996, ad ind.; I. Salviati, Cronica, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 211, 262, 358; G. ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...