GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] serie significativa di promemoria relativi al funzionamento degliorgani centrali della curia domini, redatti nei primi opera di uno zio del G., Federico, e dei cugini Guido, Guglielmo ed Edoardo di Feltrino, i quali, privati nel 1371 della signoria ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] tre figli: Guido, che fu podestà di Reggio nel 1254, Guglielmo, abate del monastero benedettino di Leno, e Giberto.
La prima modeste origini di "pauper miles". Solo l'inflessibile uso degliorgani di polizia, fondato sul terrore, era ancora in grado ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] distacco tra l’Inghilterra e la S., che fu divisa in 4 organismi (i due regni dei Pitti, i Britanni di Strathclyde e gli con l’avvento degli Orange. Con questi, i rapporti tra Inghilterra e S. rimasero tesi, finché nel 1692 Guglielmo III ordinò il ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] solco della Loira, fino in Vandea; infine, maggiore degli altri, il Massiccio Centrale (Puy-de-Sancy, si ebbe il primo tentativo organico di affermare la sovranità della Corona e dei suoi paladini; narbonese o di Guglielmo d’Orange (inizio 12° sec. - ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] nuove chiese culminò ad opera di Guglielmo II nella erezione (1185) della nuova giuridica, costituita nei suoi organi definitivi: Consiglio civico (con Buscetta). Tra il 1979 e la prima metà degli anni 1980 vennero uccise centinaia di persone. Per ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] L. svolge quale sede di importanti organi dell’Unione Europea.
Il L. granducato dal congresso di Vienna a favore di Guglielmo I re dei Paesi Bassi. Nel 1830 ininterrottamente al governo, con la sola eccezione degli anni 1974-79, quando andò alla guida ...
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Stato federale (nederl. Republick der Vereenigde Nederlanden) sorto dall’Unione di Utrecht (1579) e formato dalle 7 province dei Paesi Bassi settentrionali (Gheldria, Olanda, Zelanda, Utrecht, Frisia, [...] le singole province o gli organi federali. Organi federali erano gli Stati generali corti estere, stabilivano l’ammontare degli effettivi dell’esercito e della erano generalmente 2: l’uno, discendente di Guglielmo I, in Gheldria, Olanda, Zelanda, ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] L'organo direttivo doveva essere il Consiglio dei Dieci, composto dei capi di governo e dei ministri degli che dei tribunali appositi costituiti dagli Alleati giudicheranno l'imperatore Guglielmo II e tutti gli altri che avessero offeso la morale ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] prevedeva anche il processo dell'ex-Kaiser Guglielmo II, mai potuto celebrare per mancata i crimini di guerra come "violazioni degli usi e delle leggi della guerra" cui appresso - l'individuo che, come organo del proprio stato o in violazione dello ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] efficacia la loro azione di propulsione e di tutela degli interessi economici che rappresentano in forma unitaria nelle comunale o provinciale e in sede di sezione camerale.
Loro organi sono: il consiglio delle leghe composto da tutti i segretarî ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...