GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] Zoppini.
In campo ematologico ed ematochimico il G. fu anche autore, in collaborazione con Di Guglielmo, del capitolo Malattie del sangue e degliorgani emopoietici nel secondo volume del Manuale pratico di medicina interna, Napoli 1951, pp. 929-1094 ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] 'insegnamento, tenne corsi sulle malattie delle parti e degliorgani della testa e sulla febbre; il suo stipendio Ceresa, Una stamperia nella Roma del primo Seicento. Annali tipografici di Guglielmo Facciotti ed eredi (1592-1640), Roma 2000, pp. 230, ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] prima volta dall'italiano G. Di Guglielmo; presenta elementi di tipo eritroide , ed è anche rara l'infiltrazione di organi. Inoltre si hanno elevati livelli di LDH diffusione.
Mieloma. − È una malattia degli adulti e degli anziani (rari i casi di età ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] delle ferite; il terzo parla delle patologie di vari organi e parti del corpo (descrivendole più o meno dalla Jacquart, ibid. 1979, p. 517; A. De Ferrari, Corvi, Guglielmo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXIX, Roma 1983, p. 828; Diz. biogr. della ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] una sezione sui cauteri; Guglielmo inoltre semplificò la gamma degli strumenti tramandati dalla tradizione riconoscere nelle erbe quelle qualità che possono aiutare lo sviluppo dell'organismo o, al contrario, essere nocive, poiché le piante assorbono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] . Basterà qui ricordare il duca Guglielmo Gonzaga, il cui palazzo fu mostrare agli studenti i vari organi espiantati, Vesalio indagava affondando Verona) grande abbastanza per contenere il numero degli spettatori […]. I posti a sedere verranno ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] denunciato insieme con Andrea da Viterbo, rettore degli artisti, da due scolari, Guglielmo e Ugolinuccio da Gubbio, per aver segreto per preparare e conservare a uso didattico alcuni organi estratti dai cadaveri) e suo marito Ottone Seniore Ageni ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] contatto con la colonia degli emigrati italiani, ancora vivace preparare e presentare una memoria perché gli organi della Curia riesumassero il caso esaminandolo senza nel marzo del 1588, insieme con don Guglielmo de Haro - ambasciatore di Filippo II ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] studi universitari a Pisa, allievo prediletto dell'anatomico Guglielmo Romiti, e si laureò in medicina e chirurgia organi ghiandolari (sulla presenza dello spirochaete pallido nel sangue e nelle manifestazioni secondarie dei sifilitici, Gazzetta degli ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...