VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] un monaco proveniente dall'abbazia del Goleto, fondata successivamente dallo stesso Guglielmo e in competizione con Montevergine nella gestione della memoria del fondatore, ed era portato di conseguenza a esagerare la presenza di dissidi tra il santo ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] collezione Portolano), Dopo la pioggia e Donna sul limitare dellaporta (entrambe a Roma, Galleria nazionale d’arte moderna 10 settembre 1899.
Nel 1901 il nipote fotografo Giuseppe De Guglielmo vendette al Municipio di Vasto, e dunque sono ancora lì ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] pyramides dell'antico cimitero di Glastonbury, descritte da Guglielmodelle figure, è confrontabile con le opere coeve della Northumbria e della Mercia. I girali vegetali che decorano gli stipiti dellaportadell'ambiente laterale (porticus) della ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Guglielmo di Noellet, vicario pontificio di Bologna, ad abbandonare la città. Ripresero vita le strutture dell' di Bonifacio, fratello del G., di impadronirsi il giorno seguente dellaporta di S. Stefano e di come il Cossa sventasse entrambi questi ...
Leggi Tutto
domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] di Guglielmo Pérault (morto verso il 1260).
In terzo luogo egli esalta l'apostolato e la diffusione della famiglia di 'è chi lo intravvede nell'Apparizione della Vergine a s. Bernardo, di fra Bartolomeo dellaPorta (morto nel 1517), messa a confronto ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] con il "generale dei galeoni" Guglielmo de Beauregard e con Guidubaldo Brancadoro comandante delle milizie di terra - a Livorno quelle di Gasparo Graziani, il croato che già ambasciatore dellaPorta presso la corte cesarea, una volta principe di ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] visione di Cristo e dell'Ecclesia tra i ss. Pietro e Paolo scolpita in una delle specchiature dellaporta lignea della chiesa di S. Guglielmo di Conches, Philosophia mundi, a cura di G. Garancini, Milano 1974; Roberto Grossatesta, Metafisica della ...
Leggi Tutto
SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] , 2012, p. 156) a Frascati. Dopo i lavori borghesiani delleporte del portico di S. Pietro (1618-19) e del modello di Guglielmo De Angelis d’Ossat, a cura di S. Benedetti - G. Miarelli Mariani, in Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura, ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] trionfo romano, bensì dalla tipologia dellaporta urbica, con il significato simbolico che la presenza di una porta reca con sé in età enorme rilievo, anche nei riguardi delle scelte architettoniche. Nel 910 Guglielmo, duca di Aquitania, fondava un ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] nel ruolo di feroci aggressori sono raffigurati sul pilastro dellaporta occidentale dell'abbazia di Sainte-Marie a Souillac (dip. Lot), il ricamo con g. nella balza inferiore dell'alba imperiale di Guglielmo II, del 1181, manifattura prodotta a ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...