DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] nel periodo fra la vigilia di Mentana e la giornata di Porta Pia: Letture controllate e filtrate anche dei nostri classici, scarso pp. 236 ss.), in ispecie la "lettera nobilissima" dell'esule Guglielmo Ferrero (ibid., pp. 246-7). Questa solidarietà, ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] più correttamente, propendono per la discendenza da un Guglielmo - figlio naturale di Ruggero il Normanno: come del legarono il casato dei Gesualdo a una delle più potenti famiglie dell'aristocrazia napoletana ma portarono, nella notte tra il 16 e 17 ...
Leggi Tutto
CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] di c. appare tra i servitori presenti al banchetto di Guglielmo di Hastings nel già menzionato ricamo di Bayeux molti altri sono liscio, con una densità che porta quasi a incastrarli l'uno nell'altro. La fascia della parte più svasata presenta animali ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] il premio Nobel con Guglielmo Marconi per i contributi alla trasmissione delle onde elettromagnetiche, aveva scoperto esso si applica un campo elettrico alla base (chiamata anche porta), per attirare o respingere gli elettroni, favorendo o impedendo ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] in quel tempo uno dei baluardi della ortodossia cattolica: ciò che dimostra la portatadella sua reazione anticalvinista, confermata anche scrutinio: nuovo commentario dell'Arsmagna dedicato all'ambasciatore spagnolo don Guglielmo de Haro; con dedica ...
Leggi Tutto
Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] cane, conto, cura, chino, gallo, gola, Ghinazano, Guglielmo, ne li quali non si truova aspiratione. L’altro è sistema delle cinque declinazioni ha subito un notevole riassestamento (➔ latino e italiano): si sono ben conservate la I (porta), la ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , ai più importanti signori ribelli e ai baroni dei Cinque Porti promettendo il suo appoggio nel caso che volessero riconciliarsi con il moderata del reggente Guglielmo di Pembroke, intesa ad ottenere una ritirata pacifica delle truppe francesi dall' ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] la sperienza mi hanno fatto mutare. La maggior parte delle novità realmente portano più desolazione, che bene» (lettera del 23 ottobre istruito nel 1630 a carico di Gian Giacomo Mora e Guglielmo Piazza, accusati di avere sparso la peste con unzioni ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] da archi acuti, che doveva portare in città le acque delle sorgenti di Cortaccione e delle Valli e che venne edificato che ne fa il più antico crocifisso della penisola dopo quello di Guglielmo nella cattedrale di Sarzana. Allo stesso Alberto ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di Venezia da parte del C. non portò ad una immediata ripresa delle ostilità fra Venezia e Milano come hanno suggerito esatta localizzazione dei suoi resti. Giovanni Michele Carrara e Guglielmo Pagello pronunciarono le orazioni funebri.
Il C. morì ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...