Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] più in generale, metafisici.
Il ridimensionamento dell'avicennismo porta in età sveva a una produzione medica chirurgia: la Cyrurgia di Guglielmo di Saliceto, forse redatta su commissione dello stesso imperatore in occasione dell'incontro a Pavia con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] ) aveva scritto a sua volta su invito di Guglielmo di Moerbecke, consiste, invece, in una voluminosa porta la forma colore di un punto del corpo che emette la luce stessa. La piramide radiosa e figurata, intersecando il glaciale (uno degli umori dell ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] n. 6 dell'op. 30 (1780), che porta la didascalia Musica notturna delle strade di Madrid, e a quello n. 2 dell'op. 40 1786 il principe (che il 17 agosto dello stesso anno salirà al trono come Federico Guglielmo II) lo assunse al suo servizio come ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] guanto nero esposto alla Quadriennale del 1931. Nel Ritratto di Guglielmo Pasqualino che il G. espose alla Biennale veneziana del sentimento, politica, morale. La morte della moglie Mimise Dotti lo portò a una desolata solitudine ormai soltanto ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] consultato l'opera dello storico romano; con Catelolo dei Medici, nipote del cardinale Guglielmo Longhi e membro del 589; A. Colombo, Milano "Secunda Roma" e la lapide encomiastica dell'antica Porta Romana, in Arch. stor. lomb., LXXXIII (1956), pp. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , fu una pietra miliare della Controriforma e uno snodo nel percorso che porta alle indagini filologiche di Ludovico attribuito a Guglielmo Sirleto; e alla stregua di quel libro l’opera appare come una storia sacra della Calabria e della Lucania a ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] riservata al tema della pace all'interno delle città e del territorio, che porta G. a proporre la creazione della figura istituzionale fu nominato dal ministro generale Guglielmo da Casale visitatore dei francescani della Bosnia, con il compito di ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] già avviato anche il soffitto, oggi disastrato, della cappella in questione, che porta la data 1677 incisa nella lastra che chiude medaglione all’altezza della testa del Cristo, l’antica venerata Croce di Maestro Guglielmo nella cattedrale di Sarzana ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] libro con la Dormizione della Vergine (c. 29r) e la Vergine come Regina del cielo (c. 30r) sono copie di un dittico bizantino, probabilmente portato in dono dalla Sicilia nel 1154 dal nipote di Enrico di Blois, Guglielmo, arcivescovo di York (1142 ...
Leggi Tutto
Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] trovò poi questo Bettoni morto nei dintorni di Porta Ticino nell’estate del 1935.
Oltre alle strutture stesso ha detto il Presidente della Repubblica.
Antinucci, Francesco & Cinque, Guglielmo (1977), Sull’ordine delle parole in italiano: l’ ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...