INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Il dilagare della peste lo portò a rifugiarsi in Mandrisio da suoi parenti: la piaga lo privò però della madre, morta rapidamente con la cacciata di quel sovrano e l'insediamento di Guglielmo d'Orange.
Salito al soglio sessantacinquenne, I. XI soffrì ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] proprio questa l'occasione che, nel 1261 o nel 1262, portò Pietro per la prima volta in Curia. Nonostante il suo gli appartiene il commentario sul De physiognomonia dello pseudo-Aristotele, scritto da Guglielmo di Aragona (Meirinhos, 1995).
L'opera ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] delicato e insolito i Polo furono accompagnati da due domenicani: Guglielmo da Tripoli e Nicola da Piacenza.
Il conclave che, maliziosi da Giovanni da Toledo vescovo di Porto - facilitare la discesa dello Spirito Santo che avrebbe dovuto illuminare le ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , era di continuare nella attenuazione progressiva dellaportatadella famosa bolla. Lo desideravano anche altri: e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] mano le loro fortune. Nel settembre del 1561 P. aveva portato all'attenzione dei cardinali la questione, già affrontata da Paolo il grecista Guglielmo Sirleto. Su consiglio di Seripando chiamò a Roma Paolo Manuzio, fondatore della Stamperia Vaticana ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] presente nell'atto stesso di analizzare la portata ecclesiologica delle bolle Mira circa nos e Fons sapientiae patris di poteri e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, dove, nonostante l'apparente esclusione ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] religioso, seppure di sentimenti liberali, fu terziario dell'Ordine della Madonna delle Grazie a Porta Angelica (Arch. di Stato di Roma, profilo femminile, che dalla dedica risulta essere della moglie di Guglielmo, Emesta Alibrandi, e datato 18 apr. ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] negando la disomogeneità dello scritto, osserva che questo dato non porta necessariamente alla teoria delle due stesure; anche Tyane, in Filosofia, storia, immaginario mitologico, a cura di M. Guglielmo, G.F. Gianotti, Torino 1997, pp. 181-193; Id., ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] fra Zilioli e il G., che portò il primo a suggerire al suo signore il nome dell'umanista, nel momento in cui a 1437 le nascite dei figli Leonello, Fiordimiglia (che sposerà un Guglielmo Calefini), Lodovica (che sposerà un Egidio Turchi), Margherita e ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] e durò quindici mesi, portando padre e figlio in tutti i principali centri musicali della penisola. Il primo concerto in principessa e alcuni quartetti d’archi per il re Federico Guglielmo II, ‘dilettante’ di violoncello. In effetti, Mozart compose ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...