BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] a favore del re di Sardegna a spese dell'"Etat de Gênes", mentre "le port de cette ville résterait libre". Sperando nella un arciduca austriaco; l'imperatore Alessandro e il re Federico Guglielmo III, privi di mire in Italia, gli rifiutarono udienza. ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] e sistematica repressione della guerriglia antiasburgica capeggiata dal Thököly.
Questi, appoggiato dalla Porta, aveva raccolto attorno era riuscito a renderlo sgradito al re di Spagna e a Guglielmo d'Orange, e a mobilitare a suo danno, tramite il ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] dell'amico milanese Giacomo Moraglia, noto architetto, lesse e s'entusiasmò per le poesie di Carlo Porta.
Decisivo fu l'incontro con la poesia del Porta e raggruppò le carte in quaranta segnature. Guglielmo Janni, pronipote del poeta, con testamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] dal bibliologo Duilio Contin, nella raccolta del conte Guglielmo Coronini Cronberg; il manoscritto è stato attribuito con piena di Leonardo: Pacioli porta a esempio più chiaro di accurata prospettiva architettonica l’affresco dell’Ultima cena, opera ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Casale per i funerali del consuocero, il marchese di Monferrato Guglielmo IX, morto il giorno 4.
Pochi mesi dopo, il , Roma 1987, pp. 607-636; R. Signorini, "Una porta gemmea". Il portale della Grotta di I. in Corte Vecchia, in Per Mantova una vita ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] .
A poco valsero perciò le trattative aperte dal governo, e per esso condotte dal C., con i gruppi della Destra e del Terzo partito e che portarono in maggio all'ingresso nel ministero di M. Minghetti, M. Ferraris, A. Mordini e A. Bargoni. In giugno ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] n. 6 dell'op. 30 (1780), che porta la didascalia Musica notturna delle strade di Madrid, e a quello n. 2 dell'op. 40 1786 il principe (che il 17 agosto dello stesso anno salirà al trono come Federico Guglielmo II) lo assunse al suo servizio come ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] guanto nero esposto alla Quadriennale del 1931. Nel Ritratto di Guglielmo Pasqualino che il G. espose alla Biennale veneziana del sentimento, politica, morale. La morte della moglie Mimise Dotti lo portò a una desolata solitudine ormai soltanto ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] consultato l'opera dello storico romano; con Catelolo dei Medici, nipote del cardinale Guglielmo Longhi e membro del 589; A. Colombo, Milano "Secunda Roma" e la lapide encomiastica dell'antica Porta Romana, in Arch. stor. lomb., LXXXIII (1956), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , fu una pietra miliare della Controriforma e uno snodo nel percorso che porta alle indagini filologiche di Ludovico attribuito a Guglielmo Sirleto; e alla stregua di quel libro l’opera appare come una storia sacra della Calabria e della Lucania a ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...