BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] o la galilea); soprattutto la soluzione delle absidi poste a scalare - qui non ancora giunta a compimento la riforma di Saint-Bénigne di Digione, introdotta in Normandia dal lombardo Guglielmo da Volpiano (Fécamp, 1001; Bec, 1002; Saint-Ouen a Rouen, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] quella prevista, in scala assai ridotta, per , n. 868) con il suo progetto per la facciata della chiesa. In un documento sottoscritto dallo stesso B. si parla p. 418), fece venire dalla Francia Guglielmo de Marcillat, maestro di vetrate. Il Cesariano ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] ivi, pp. 27-51; V. Franchetti-Pardo, Il Duomo di Orvieto: un ''fuori scala'' medievale, ivi, pp. 53-67; J. White, I disegni per la facciata del alla guida del cantiere prima dell'ottavo decennio del secolo.
Bibl.:
Fonti. - Guglielmo de Tocco, Vita s ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] dell'autorità
La crisi dell'autorità medievale e la Riforma
Profonde modificazioni del concetto di autorità sono presenti già in Marsilio da Padova (1275-1343), Guglielmo in cui il subalterno accetta la scala di valori del superiore e si sforza ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] c. 70v), le carte inserite nel Dragmaticon di Guglielmo di Conches, morto intorno alla metà del sec. c. 1r e v) - con l'indicazione delle varie località che si incontravano durante il viaggio, componendo itinerante, priva di scala, presenta i due ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] V. Volterra, L. Somigliana, R. Marcolongo e G. Guglielmo, riconobbe il valore del F.; Levi-Civita e Volterra lo Alamos, quando il metodo si usava su larga scala con l'aiuto dei primi computers, egli parlò della sua invenzione romana.
Il 23 genn. 1937 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] alla seconda generazione della ‘scuola’ di Stanislao Cannizzaro, essendo allievo di Guglielmo Körner, che – alla scala industriale, con una potenzialità di 12 t al giorno.
Negli anni successivi vennero costruiti impianti per la sintesi dell’ammoniaca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] sempre preferibile a quello tirannico, perché la scala di valori si capovolge nel trasferimento della somma del potere dal bene al male:
della ricchezza e della novità dell’insegnamento dell’Aquinate di cui scrisse il suo primo biografo, Guglielmo ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] che le volte imperiali romane fossero applicazioni della teoria di Erone su scala monumentale.L'influenza di Erone non fu MAe. SS, LXXIII, 1, 1879, pp. 3-29; Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519; Burcardo di Hall, Chronicon ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] promossa da uno dei più grandi riformatori dell’epoca, Guglielmo da Volpiano: il monastero di San Benigno le sue dimensioni, potrebbe essere un caso di eccezionale rilievo su scala europea: la datazione è da tempo dibattuta, ma deve rimanere entro ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...