CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] Erano gli armi in cui i Gonzaga (il duca Guglielmo e soprattutto il figlio Vincenzo, che gli succederà nel 1587 , fosse, invece, la moglie delloScala (forse perché nei famosi scenari di questo una delle due amorose si chiama Flaminia); centocinquant ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] tre navate vennero portate a compimento dalle nuove maestranze e su scala ridotta (Zorić, 1989, pp. 121-156). Questo comportò la negli anni del regno di Guglielmo I, mentre i mosaici dei due registri superiori delle pareti (con i profeti) sarebbero ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] Angelis d’Ossat, Una nuova traccia di M. in Dalmazia, in Guglielmo De Angelis d’Ossat: memoria e presenza, in Palladio, n.s., Carchio, La scoperta di un M. inedito: una scala dimenticata nel convento dell’Annunziata a Firenze, in Ananke, n.s., 2005, ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] (Baghdad, 885-940), sanzionatore di 6 scritture; scala, l'asta dell'alif: 10 punti. Con l'espansione politica e , latina e araba (thulth) a fronte, per il camice di Guglielmo II, Palermo, 1181 (ora a Vienna, Schatzkammer); iscrizione bilingue, ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] dalla fiorente abbazia di Cava de' Tirreni per espresso desiderio di Guglielmo II il Buono nel 1176. In ultima istanza, è pur tende a emergere rispetto alla copertura della navata centrale (ancora a Salerno, Scala, Sessa Aurunca, Calvi, Amalfi e ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] , e ai disordini derivanti dal problema della minore età del duca Guglielmo I, i lavori ripresero dopo il scala a chiocciola in un angolo e portico laterale; l'apparecchiatura, i contrafforti affiancati da colonne, le modanature e la decorazione delle ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] in rapporto al problema delle imposte, il vescovo stabilì che il carico fiscale fosse diviso in scala progressiva secondo la alla cerchia dei fideles del sovrano. Con il successore, Guglielmo di Andito, la città fu costretta nel gennaio a prestare ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] altrettanto se non più importante della protezione offertagli dai cugini Luigi Guglielmo di Baden e Massimiliano Emanuele , in forma di tipica villa viennese rialzata, con doppia scala interna e diversi appartamenti, fra cui le stanze di una ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] tradizione bizantina.Tutto a M., la scaladell'edificio che è enorme, la conformazione ; S. Candido, Sul problema cronologico della ''Datatio Ecclesiae'' del tempio di S. Maria la Nuova fondato da Guglielmo II il Normanno, Archivio storico siciliano, ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] di Federico per il sapere si riallaccia a quello dello zio Guglielmo il Malo e del nonno Ruggero II. Come loro due corti fiancheggiate da lunghe stanze, un piccolo bagno turco e una scala che conduceva a un piano o a una terrazza (A. Coretti, ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...