Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] della corte di Viterbo; inoltre, è sempre a Viterbo, nella biblioteca papale, che sono conservati i manoscritti greci di Archimede sui quali Guglielmoscala assai minore – il De expetendis hanno giocato un ruolo decisivo per la nascita della moderna ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] edifici di Caernarvon furono progettati su scala grandiosa, ma i lavori, interrotti a causa della rivolta gallese del 1294, si ancora conservato a Westminster; autore delle effigi fu l'orafo londinese Guglielmo Torel. La sepoltura nella chiesa dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] due scale su colonne o pilastri si vede nella chiesa dello Spirito della settimana, e quindi fuori dal tempo terreno limitato, in cui sarebbe avvenuta la resurrezione di Cristo. Riguardo al materiale, Debet ergo fons esse lapideus, diceva Guglielmo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia russa del Settecento è dominata da due grandi ma controverse figure: Pietro [...] della tecnica militare rispetto all’evoluzione dei saperi occidentali, c’era un limite strutturale da superare: non si poteva condurre un conflitto moderno su vasta scala pensionario Anthonie Heinsius e dell’Inghilterra di Guglielmo III Orange-Nassau ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] Ballo in maschera di Verdi, Le prophète (1860), Faust, Guglielmo Tell (1864), La Juive (1868), nonché le prime diario manoscritto della permanenza a Costantinopoli del M. è conservato a Milano presso il Museo teatrale alla Scala. Numerose lettere ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] tomba ad arcosolio affrescata con croci, che è collocata lungo la scala che conduce alla cripta e databile tra il sec. 8° 1), informa che nel 1088, all'epoca dell'arcivescovo otrantino Guglielmo I, venne consacrato l'altare maggiore, identificato con ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] pagamenti si scalano dal 25 luglio 1564 all’8 ottobre 1565). La commissione rientrava nel quadro del rinnovo dell’antico sacello 2015, pp. 78 s., 86-89).
Il 6 ottobre 1579 Guglielmo Gonzaga chiamò Segala a «fornire la sala de’ Marchesi» nell’ ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] da un frate del monastero benedettino di San Martino delleScale presso Palermo, entrambi dipendenti da versioni toscane (cfr. del Moralium dogma philosophorum di Guglielmo di Conches; la versione di Zucchero Bencivenni della Somme le roi di Laurent ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] contingenti futuri è da considerarsi un servo del diavolo. Guglielmo di Conches sostiene che le stelle hanno potere solo sul esse si afferma una visione gerarchica del cosmo, una concezione scalaredelle cause per la quale i cieli con i loro moti ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] spettacolo perfetto. Il 4 luglio, Federico Guglielmo IIrispose a questa lettera dell'A. licenziandolo dal suo servizio. Ne dic. 1781; Il vecchio geloso (G. Bertati), Milano, teatro alla Scala, autunno 1781 e Padova, teatro Obizzi, 3 nov. 1782, con il ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...