FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] dello scultore romano T. Righi, realizzò il Monumento funebre della principessa Grillo Panfili per la chiesa di S. Maria degli Angeli ad Assisi. Per il principe Carlo Guglielmodella facciata del teatro scaligero (Milano, Museo teatrale alla Scala). ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] , un ruolo che interpreterà fino alla fine della sua carriera. Tra il 1919 e il e tanti altri come Guglielmo Tell, di Rossini, 1960), I, Napoli 1961, p. 98; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 77 ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] galleria della villa Doria d'Angri a Posillipo (1832: Id., 1978, p. 103), nella scala del palazzo Ruffo della Scaletta Tancredi e Guglielmo II, realizzati a chiaroscuro a imitazione di bassorilievo; nella terza, una delle quattro sale adiacenti ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] 23 dic. 1895). Dopo Guglielmo Ratcliff ancora a Genova nel gennaio 1896, tornò alla Scala per il suo debutto in Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 433; Enc. dello spett., IV, col. 469; Enc. della musica Ricordi, II, p. 37; La Musica, Diz., I, pp ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] l'esperienza di frescante neoquattrocentista su scala monumentale.
Il filone religioso continuò ancora F. D'Amico, Modena 1986, pp. 193 s.; G. Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900. Generazione maestri storici, II, Bologna 1994, p. 741 ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] vespri siciliani), sempre di Verdi. Rimase alla Scala anche nel periodo gennaio-marzo dell'anno successivo e vi cantò nella Jone di E. Petrella (prima assoluta, 26 genn. 1858), come protagonista nel Guglielmo Tell di Rossini e nel Berengario d'Ivrea ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] -grottesco.
Adottò quindi lo stesso impianto narrativo, su scala ben più ampia, nel successivo Le quattro giornate di . riteneva che la battaglia contro la censura e in favore della qualità non dovesse poggiare su una concezione autoriale del cinema, ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Guglielmo Ratcliff di Mascagni, diretta dall'autore al Maggio musicale fiorentino; quindi ancora alla Scala - A. Testa, Cronologie, Torino 1988, pp. 229, 251; Gli anni dell'Augusteo. Cronologia dei concerti 1908-1936, a cura di E. Zanetti - A. ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] i profitti dei libretti, definendolo "motore delle volontà di Guglielmo Taylor", direttore del teatro. Il Da Ponte serio in due atti, libr. di L. Romanelli, Milano, teatro alla Scala, gennaio 1803; Oreste in Tauride, dramma serio in due atti, libr ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] edito a Mantova nel 1581; e dall'Orazione in morte di Guglielmo, duca di Mantova, edita anch'essa a Mantova nel 1587. elogio dell'Arcimboldi, creatore di una scala armonica di graduazione dei colori, paragonata all'invenzione dell'armonia musicale ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...