DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] nella grande ditta commerciale su scala mediterranea, che il padre gestiva da Giacomo Boccanegra, tutore dei figli di Guglielmo, suo fratello, già capitano del Popolo scongiuri scritti in volgare.
Negli ultimi anni della sua vita il D. compare assai ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] della fisica e della chimica: impostazione che trovava sostegno anche nelle posizioni ideologiche e politiche che coinvolgevano su più vasta scala di fisiologia. I generi M. Carrara e Guglielmo Ferrero furono tra i suoi più stretti collaboratori. ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] così in modo determinante alla rinascita dell'astronomia italiana, insieme con Guglielmo Righini a Firenze, e Leonida Rosino . 807-832); e successivamente allo studio della struttura a grande scaladell'universo e dei problemi di cosmologia da ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg.
La riproduzione della statuaria classica è l'altro importante delle attrezzature e delle tecniche si giunse a una produzione in serie su larga scala, che allontanò lo spettro incombente della ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] una costante del suo metodo di lavoro, ovvero la scala dimensionale delle opere che, sia nelle Folle sia nei Quadrati Borromini, premio internazionale Guglielmo Marconi per la scultura. Nel maggio il comune di Laives acquistò Scala solare - omaggio ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] commissione da parte dell'imperatore Guglielmo II di un'opera celebrativa della dinastia degli Hohenzollern, F.S. Salfi, Genova 1959; M. Morini, R. L.: la sua opera, in La Scala, aprile 1959, pp. 51-56; G. Gualerzi, R. L.: i suoi interpreti, ibid., ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Nettuno, per la quale dovevano essere eseguiti due modelli in scala. Secondo alcuni sarebbe stato proprio Cesi a chiamare il L i ss. Cecilia, Agata e Guglielmo d'Aquitania, ed è assai più semplice e sobria delle precedenti, forse perché aggiornata ai ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] senno degli altri". Dopo Alceste e Zaira, due balletti dati alla Scala di Milano nell'autunno 1827, il C. tornò al Regio che ci sono noti, furono: Guglielmo Tell, con musica di F. Green (Firenze, teatro della Pergola, 1829), Imelda e Bonifacio ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] momenti più importanti dell’affermazione della famiglia su scala nazionale, soprattutto attraverso scudi, una quota uguale a quella del cardinal Andrea Della Valle, e inferiore ai 40.000 di Guglielmo di Enkevoirt e ai 45.000 di Alessandro Cesarini ( ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] nel 1401 quando si era rivolto al generale della fazione clementina, Guglielmo Rainaldi, in una lettera nella quale lo invitava a una comune azione per l'unione dell'Ordine e della Chiesa (ed. Scala, pp. 148-155); e anche successivamente, nel 1409 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...