OLDENBARNEVELDT, Jan van
Adriano H. Luijdjens
Signore del Tempel, Berkel, Rodenrijs, ecc., avvocato e guardasigilli di Olanda e Frisia occidentale, nacque il 14 settembre 1547 ad Amersfoort (Utrecht). [...] alla corte d'Olanda, nel 1572 non rimase, come i suoi colleghi, fedele a Filippo II, ma prese le parti diGuglielmo I d'Orange. Già inclinava verso il protestantesimo al quale però non passò apertamente che qualche anno più tardi. Prese parte da ...
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GUGLIELMINA, regina dei Paesi Bassi
Guglielmina Elena Paolina Maria, principessa d'Orange-Nassau, è nata il 31 agosto 1880 a L'Aia dal re Guglielmo III e dalla principessa Emma di Waldeck-Pyrmont. Poiché [...] nascita fu destinata a succedere al padre sul trono. Morto Guglielmo il 23 novembre 1890, la reggenza del paese insieme con orangista più entusiastica. Un nuovo movimento orangista seguì qualche mese dopo, quando il Belgio durante la conferenza di ...
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TROMP, Cornelius
Guido Almagià
Ammiraglio olandese, nato a Rotterdam il 9 settembre 1629, morto ad Amsterdam il 29 maggio 1691. Secondo figlio dell'ammiraglio Maarten Tr. (v.). Nel 1652 si distinse [...] vittoria. Ritornato presso il principe d'Orange accampato a Saint-Omer, fu insignito del titolo di ammiraglio generale delle Provincie Unite, dignità che era rimasta vacante dopo la morte del Ruyter. Nel 1691 Guglielmo III affidò al Tr. il comando ...
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HOGENDORP, Gijsbert Karel, conte di
Uomo di stato olandese, nato a Rotterdam il 27 ottobre 1763, morto a L'Aia il 5 agosto 1834. Nominato pensionario di Rotterdam nel 1787, dopo la conquista francese [...] del regime monarchico in Olanda, e nei primi tempi del regno diGuglielmo I d'Orange ebbe parte notevolissima nella vita statale: presidente della commissione incaricata di preparare la nuova costituzione, la redasse quasi completamente; fu anche per ...
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FUCHS, Paul
Walter Platzhoff
Uomo di stato brandeburghese, nato a Stettino il 15 dicembre 1640, morto a Berlino il 7 agosto 1704. Studiò diritto e visitò l'Inghilterra e la Francia. Nel 1667 divenne [...] anche in politica estera. Con un viaggio fatto come ambasciatore in Olanda, preparò l'alleanza con Guglielmo III d'Orange. All'assunzione al trono di Federico III, egli rese un segnalato servigio al nuovo sovrano, procurandogli l'accordo coi suoi ...
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NEERWINDEN
Villaggio del Belgio, nella provincia di Liegi; nel 1920 aveva 720 ab. Durante la guerra della Grande Alleanza, Guglielmo III d'Orange, re d'Inghilterra, fu sconfitto a Neerwinden dal maresciallo [...] di Lussemburgo (29 luglio 1693), e presso il villaggio, durante la guerra della rivoluzione francese, il feldmaresciallo austriaco e principe Giosia di Coburgo sconfisse il 18 marzo 1793 il generale francese Dumouriez. ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] di società italiane e con la Premier League inglese, e da Orange con i club francesi. Lo stesso contratto di sponsorizzazione Ballarin, Emile Bongiorni, Eusebio Castigliano, Rubens Fadini, Guglielmo Gabetto, Roger Grava, Giuseppe Grezar, Ezio Loik, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] assocerà solo tre anni dopo, nel maggio del 1689: sarà il re di Gran Bretagna, Guglielmo III d'Orange (finirà con unirsi a loro, come si è già accennato, pure Vittorio Amedeo II di Savoia). Su Luigi XIV continuava a gravare l'ostilità della Chiesa ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] a lungo. Nel 1688, la Gloriosa rivoluzione ebbe come risultato l’abbandono del trono da parte di re Giacomo a favore di due devoti protestanti, Guglielmo III d’Orange e Maria Stuart. Nello stesso anno, John Locke rese pubblico, per lo meno in via ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , I, 1958, pp. 27-36; H. P. L'Orange, The antique origin of the medieval portraiture, in Acta Congressus Madvigiani F. Coarelli, Su un momento funerario romano nell'abbazia di San Guglielmo al Goleto, in Dialoghi di archeol., I, 1967, pp. 46-71; J. ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...