Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che la musica rappresenti un “marchio nazionale” nasce alla fine dell’Ottocento. [...] -1897) compone un Triumphlied per festeggiare la vittoria della Prussia sulla Francia (1871) e il suo Ein deutsches Requiem se l’uso nazionalistico della sua opera durante il regno diGuglielmo II sarà abbastanza parco.
Anche in Francia e in Italia ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] une force militaire imposante..." (Arch. di Stato di Torino, Lettere ministri. Prussia, m. 32).
Nell'aprile 1849 il Guglielmo I a Milano nell'aprile e nell'ottobre 1875. Il D. in questa circostanza era propenso, come il Bismarck, alla stipulazione di ...
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Cittadina della Germania (4857 ab. nel 2007), nella Renania-Palatinato, lungo la bassa valle del fiume Lahn, 14 km a SE di Coblenza.
La regione di N. (corrispondente al territorio che si stende sulla destra [...] di duchi; ma, in seguito al loro atteggiamento favorevole all’Austria nel conflitto con la Prussia, persero il ducato che fu annesso alla Prussia quarta linea di Orange (N.-Orange). Figlio diGuglielmo I fu Maurizio, conte di N. e principe di Orange. ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] (dispaccio di Ems, 13 luglio 1870) la guerra contro la Francia (guerra che realizzò l'unità spirituale e politica della Germania sotto la guida della Prussia) e, vinta la diffidenza degli stati meridionali, ottenne il conferimento a Guglielmo I ...
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Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] difficile: la Polonia intendeva concedere a F. l'investitura della Prussia solo a condizioni assai onerose, e il Brandeburgo era stato in sua sovranità sulla Prussia (1656), e con il trattato di Oliva (1660) anche quello di sovrano indipendente e ...
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ventiquattro Numero cardinale. editoria Nelle arti grafiche e in bibliografia si dice in-ventiquattresimo il formato dei libri ottenuto piegando in maniera opportuna il foglio normale della carta sei volte [...] complessivo, per ciascun foglio, di 48 pagine (altezza dai 10 ai 15 cm). storia Consiglio dei v. Governo di Siena detto anche (dal tra il Belgio e i rappresentanti di Austria, Francia, Gran Bretagna, Prussia e Russia, riconobbe l’indipendenza del ...
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Uomo di stato prussiano (Berlino 1767 - Nizza 1812), discendente da una famiglia ugonotta francese stabilitasi in Germania dopo la revoca dell'editto di Nantes, nel 1800 fu nominato da Federico Guglielmo [...] e H. F. K. von Stein; tuttavia anche dopo l'entrata in guerra della Prussia contro Napoleone (1806), egli godette ancora della fiducia del sovrano, che solo dopo la pace di Tilsit (1807) ne accettò le dimissioni. Resse poi fino al 1809 la segreteria ...
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Uomo politico prussiano (Lottin, Stettino, 1725 - Berlino 1795); direttore dell'archivio segreto (1750), per la sua vasta conoscenza della storia e della politica estera della Prussia fu nominato da Federico [...] stato e lo aiutò nella compilazione delle sue memorie. Sotto Federico Guglielmo II conservò la carica e patrocinò la conclusione di un'alleanza tra i paesi nordici, Prussia, Russia e Inghilterra, da contrapporsi alla lega stretta tra Francia, Austria ...
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Ecclesiastico (Vorhelm, Münster, 1773 - Münster 1845); vicario capitolare (1807) del vescovado di Münster, dopo l'annessione di Münster alla Prussia si trovò in conflitto con il governo sulla questione [...] nuovamente con il governo sulla medesima questione matrimoniale, fu relegato (1837) nella fortezza di Minden. Liberato dopo l'avvento al trono di Federico Guglielmo IV (1840), non poté tuttavia più governare la propria diocesi affidata alle cure ...
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Economista e uomo politico (Bökendorf, Vestfalia, 1792 - Hannover 1866). Fu incaricato da Federico Guglielmo IV di indagare sui sistemi agrarî di tutta la Prussia (risultati pubblicati nel 1839) e dall'imperatore [...] ., 1847-52; Die ländl iche Verfassung Russlands, 1866). Conservatore, membro della dieta (1847) e della prima camera prussiana, fu tra i primi rappresentanti delle tendenze che sboccarono nella politica di Bismarck e nel "socialismo della cattedra". ...
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guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...