Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] per la seconda volta all’Europa l’efficienza del sistema militare prussiano, in Italia non consente di utilizzare la presa di Roma, impresa di fatto simbolica, per raccogliere i frutti di una grande vittoria militare della quale si avverte ancora la ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] l’adozione del modello pedagogico tedesco; ma il modello prussiano ispirava in parte anche la politica della sinistra, da : il cattolico sindaco di Rapallo, Lorenzo Ricci, componeva versi per la visita resa dall’«imperator Guglielmo» a Leone XIII ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] . Richiamato in patria da Federico Guglielmo III, Humboldt volle contribuire alla divulgazione delle scienze naturali in Prussia, aspettandosi da questa attività anche effetti di emancipazione e di modernizzazione della società.
Ciascuna conferenza ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] der Wissenschaften (Accademia Reale Prussiana delle Scienze) di Berlino. Tra gli Stati tedeschi la Prussia era stata più munifica verso le istituzioni accademiche, in particolare sotto il kaiser Guglielmo I, e queste università, che rappresentavano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] intervenuti, di cui 320 per le arti figurative, seguiva la Francia e si poneva largamente davanti all’Austria e alla Prussia. Era il trasmettitore transoceanico diGuglielmo Marconi.
La rassegna poteva vantare la partecipazione di grandi Paesi ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] moderno nei principali territori tedeschi (soprattutto in Prussia), l'interesse per gli aspetti concreti, pratici potere del principe a opera di Federico Guglielmo, il Grande Elettore (1620-1688), mediante la creazione di un esercito stabile, la ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] nuovo re Guglielmo I. Ritornato in patria, si dedicò all'attività di deputato in rappresentanza del collegio di Biella, l'incarico di costituire il nuovo governo, il F., in qualità di ministro degli Esteri, preparò l'alleanza con la Prussia in vista ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] del sistema educativo prussiano, caratterizzato da un forte patriottismo e senso civico, di cui aveva Guglielmo I: Burschenschaft, ossia la vita degli studenti in Germania (Biella 1870).
Il 7 aprile 1873, in seguito a una delibera del ministro di ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] libertà che Napoleone e Guglielmo d'Olanda avevano ad essa secondo l'esempio fornito dalla Prussia. Il Van der Horst trovò attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai giorni nostri, Città di Castello 1960, pp. 299 s. e passim; Dict. d'Hist. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I moti politici e rivoluzionari alla fine del XVIII secolo assumono una funzione propulsiva [...] due parlamenti e due governi distinti.
Anche in Prussia, nel 1850 l’Assemblea nazionale, riunita a Berlino, riesce a strappare a Federico Guglielmo IV una costituzione che consente la convocazione di un parlamento. Dopo un periodo intermedio, in cui ...
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guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...