Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] Ingegneria, industria, difesa nazionale).
Prima la lunga presidenza del CNR diGuglielmo Marconi (1927-1937) – che con le forze armate aveva e propulsioni navali e aeree, balistica del tiro, fisica delle trasmissioni e dell’aerostatica – avessero ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Oriente e Occidente, dando vita a città importanti come Sidone e Tiro e assumendo un ruolo egemone nell’ambito del Mediterraneo tra l piano economico sia su quello culturale; o di Federico Guglielmo I Hoenzollern, fondatore dello Stato prussiano (1660 ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] capitale, che schiudeva enormi opportunità, interpretate dalla giunta di Luigi Guglielmo Cambray Digny, sindaco dal 1865 al 1867, e dalla sua scelta di disertare il Parlamento anche nella tornata del 18 marzo, allorquando tirò le fila dell’ ...
Leggi Tutto
marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] tiro normale, poi a tiro rapido; strutture completamente metalliche; protezione con grosse corazze d’acciaio; propulsione a doppia elica, con macchine a vapore, elevata velocità, larga autonomia (corazzata a torri Duilio di volontà diGuglielmo II ...
Leggi Tutto
TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] , il re Guglielmo d'Olanda, e a causa dei loro stretti rapporti con il papato.
All'epoca di Ermanno di Salza ebbe inizio , Tiro e Cesarea e un nucleo patrimoniale di notevole importanza intorno al Castellum Regis (zona ubicata a nord-est di Acri ...
Leggi Tutto
CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] tiro. Nel 1278-79 fu uno degli esecutori testamentari di Giovanni de Clary, che era stato come lui luogotenente di Carlo I a Corfù. Nell'ottobre del 1279 fucastellano di feudi di Terlizzi e di Loseto già nel 1294 risultano assegnati a Guglielmo ...
Leggi Tutto
DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] nuovo podestà, Guglielmo Surdo di Piacenza, per non compromettere l'allestimento della flotta incaricata di trasportare i della flotta. Giunte le navi a Tiro, il D. concertò col signore di quella città, Filippo di Montfort, il piano d'attacco contro ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] consentire il traffico dalla colonia commerciale ligure alla capitale da Tiro, dove i mercanti avevano trovato rifugio. È possibile, tuttavia, che il capitano del Popolo di Genova, Guglielmo Boccanegra, avesse concepito la missione come diversivo per ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] del caricamento dei cannoni, dell'impiego della canna rigata, della composizione della carica, della costruzione di granate e del tiro con proiettili perforanti; due relazioni vennero dal C. pubblicate sulla Rivista marittima (Esperimenti fatti al ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] da cinquemila fanti e si trovasse esposta al tiro dei grossi pezzi d'artiglieria. Dopo la capitolazione monarchia di Savoia, Torino 1841, I, pp. 688-695; A.Bertolotti, Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, ...
Leggi Tutto