BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] I, 14, 1-4), testimoniata da importanti resti archeologici. Durante la tetrarchia sono documentati a B. culti di divinità orientali B. è il chiostro di S. Francesco, opera di Guglielmo da Frissone di Campione, datata 1393, rettangolare, fra file di ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] abbandonato in direzione del fiume e della palude, avvolti durante il basso Impero da una forte sacralità.
Per tre tangibile che si può ritrovare in molte città del Medioevo: Guglielmo dalle Bianche Mani non chiama forse con questo nome uno dei ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] 2772, c. 70v), le carte inserite nel Dragmaticon di Guglielmo di Conches, morto intorno alla metà del sec. 12° v) - con l'indicazione delle varie località che si incontravano durante il viaggio, componendo una carta a strisce in cui si susseguono ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] del primo dopoguerra, la città si riprese in parte durante la dittatura fascista, che conferì al porto, in precedenza concorse il Movimento dell’Uomo Qualunque del giornalista Guglielmo Giannini, diventò la piattaforma elettorale delle fortune ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] I, avevano appoggiato la politica imperiale e avevano aiutato il sovrano durante l'assedio e la distruzione di Crema e di Milano. Simili alla cerchia dei fideles del sovrano. Con il successore, Guglielmo di Andito, la città fu costretta nel gennaio a ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] e popoloso descritto da Amato di Montecassino (Storia de' Normanni), Guglielmo di Puglia (La geste de Robert Guiscard, vv. 477-480), è testimoniato da dipinti, incisioni e da una fotografia. Durante i lavori di restauro iniziati nel 1931 - che hanno ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] . Se lo scopo di esso era politico, il riconoscimento di Guglielmo d'Orange come re d'Inghilterra da parte di Venezia, il , costumi.
Sono descritte ampiamente le principali città attraversate durante il viaggio, da Venezia a Trento, da Augusta a ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] nel luglio di quell'anno sostenne in modo piuttosto simbolico lo Svevo durante l'assedio di Brescia, con Federico II che a sua volta Svevo continuò ad appoggiare Baldovino, l'antiré dei Romani Guglielmo d'Olanda, eletto nel 1246 su iniziativa di papa ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] clima cosmopolitico.
Il declino di A., che la descrizione di Guglielmo di Rubruck (The Journey of Willelm of Rubruck, a ricchezza, motivi del periodo formativo. La diffusione di tali motivi durante i secc. 10° e 11°, unitamente al recupero di tipi ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] molti ribelli, ma ripristinò le facilitazioni doganali dell'età di Guglielmo II e attenuò i monopoli. Alla rivolta furono estranei i dal punto di vista mercantile che da quello finanziario. Durante l'epoca sveva la città, insomma, vide la crescita ...
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