BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] del cardinale Fregoso.
Due anni dopo, nel 1462, durante la signoria in Genova dei Campofregoso, venne chiamato a beni.
Aveva contratto due matrimoni: prima con Patrina Carmandino di Guglielmo; poi con Benedetta, figlia di Odone Spinola; ebbe otto ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] ricordato per ragioni di politica interna ed esterna.
Durante il suo mandato fece decapitare un nobile sacerdote, l'E., Guido da Correggio, Aldigherio della Senaza e Guglielmo Rossi attaccarono la pars episcopi, guidata da Giovannino da Sanvitale ...
Leggi Tutto
DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] il D. divenne suo malgrado un docile strumento in mano di Guglielmo di Nogaret. Il D. in questo processo sostenne il ruolo di magia con l'aiuto di Musciattino di Simone Bardi.
Durante il dibattimento di questo processo il D., avvalendosi dell' ...
Leggi Tutto
ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] 'attuale Cassino), sostituì il castellano di Rocca Ianula, Guglielmo di Spinosa, con Giovanni di Trentenaria. Per garantire .
Dopo la deposizione di Federico II da parte di Innocenzo IV durante il concilio di Lione (1245), la fedeltà imperiale di A. ...
Leggi Tutto
PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] città. Ebbe sette figli: Antonio, nato nel 1412, Guglielmo nel 1414, Piero nel 1416, Lena nel 1418, 29, 175, 313).
Il saldo rapporto con la Casa d’Aragona entrò in crisi durante il regno di Alfonso il Magnanimo per la vicinanza di Andrea de’ Pazzi a ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Leone
Giancarlo Andenna
Nato a Verona alla fine del sec. XII, appartenne a una famiglia della nobiltà cittadina, legata alle istituzioni comunali, poiché nel 1173 il consanguineo Giberto [...] Pirovano, fu preso prigioniero e rinchiuso nelle case di Guglielmo degli Zerli. Il D. fu immediatamente proclamato capitaneus il castello di Gazo a nome di Ezzelino da Romano. Durante lo stesso mese il conte Rizzardo occupò la fortezza, provocando ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] precipitò. Un'ennesima provocazione di un nobile, Guglielmo da Landriano, che uccise Guglielmo da Salvo, un popolare verso cui era dell'imposizione fiscale per cui il G. aveva operato durante gli ultimi quattro anni; ma ciò non gli fu di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] Ma accadde un fatto imprevisto: il legato pontificio Guglielmo di Noellet, trovandosi a corto di mezzi finanziari e morì nell'anno 1395, combattendo nelle file dell'esercito bolognese, durante la guerra condotta contro Azzo d'Este in sostegno del ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] i capitanei milanesi che si erano rifugiati nella rocca di Castelseprio durante l'estate del 1257. Quando il 29 agosto dello stesso anno Della Torre, al gruppo dei capitanei guidati da Guglielmo da Soresina, che segretamente si accordarono, l'8 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] a far parte del suo consiglio. Morto il maestro razionale Guglielmo da Gioia, il legato volle che il C. gli succedesse così all'esecuzione capitale. Comunque dal 27 genn. 1348, durante la spedizione ungherese, il C. fece parte del governo provvisorio ...
Leggi Tutto