CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] e Polonia. Fu questo l'ultimo periodo di intensa attività politico-religiosa del C., durante il quale fu chiamato ad occuparsi soprattutto del conflitto che opponeva da tempo Guglielmo d'Olanda a Margherita di Fiandra. Il 24 luglio 1254 riuscì a Le ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] . 20).
Malgrado i suoi stretti rapporti con Carlo d'Angiò, durante la lunga sede vacante del 1268-71 il C. si adoperò il C. avesse buone speranze di ottenere il cappello del cardinale francese Guglielmo di S. Marco, morto il 29 apr. 1282. Così per lo ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] incoronare imperatore a Roma. La legazione lasciò la Curia avignonese durante l'estate del 1311. Il F. vi sarebbe tornato solo una prima volta a Niccolò Fieschi, padre, del F., da Guglielmo di Olanda nel 125 1. A questa cessione si erano opposti al ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] era di nuovo tornato al sacro convento di Assisi. Fu durante la permanenza a Venezia che scrisse due opere: il trattato qualche commentario (Pietro di Giovanni Olivi, Niccolò di Gorran, Guglielmo di Militone ...), mentre quasi del tutto assente è la ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] Giovanni Benedetto da Foligno, incarcerato per aver ucciso un confratello durante un banchetto. A Padova il F. seguì i corsi di non per intero: un gruppo di libri, scelto dal cardinale Guglielmo Sirleto, entrò subito in Vaticana; un altro gruppo fu ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] dal quale discendevano invece Innocenzo IV e i cardinali Guglielmo, Ottobono (papa Adriano V) e, più tardi, Luca.
Sono V, nella legazione inviata a Filippo l'Ardito di Francia.
Durante il viaggio di ritorno in Italia dopo il concilio, a Beaucaire ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] ebbe la sua prima udienza con Rodolfo II il 23 giugno. Durante la breve nunziatura praghese - poco più di un anno - inviato a Madrid alla fine del 1598 il nunzio straordinario Guglielmo Bastoni, ma neppure queste trattative, che si protrassero fino ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] volta come vescovo di una sede inglese dal re Guglielmo il Conquistatore, al quale tuttavia egli oppose un rifiuto . Tirelli, Osservazioni sui rapporti tra Sede apostolica, Capua e Napoli durante i pontificati di Gregorio VII e di Urbano II, in Studi ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] a un avvicinamento del papa al re di Sicilia Guglielmo. Fu probabilmente in segno di apprezzamento per la sua imperatore lo svevo.
La vittoria si rivelò però di durata effimera. Durante le trattative tra i rappresentati dei romani e i vincitori, un ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Bologna nottetempo e fuggire a Modena: in compagnia del vescovo Guglielmo, suo amico e sostenitore, che più volte lo avrebbe difeso inoltre per il rilascio dei numerosi prigionieri catturati durante le guerre degli ultimi anni. Opera analoga ...
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