AMATI, Ponzio
Agostino Cavalcabò
Nato a Cremona nella seconda metà del XII secolo, lo troviamo ricordato per la prima volta il 26 apr. 1203 quando, unitamente ad altri Cremonesi, prestò fideiussione [...] di Cremona, riceveva garanzie da vari cittadini veronesi per l'aiuto da prestare ai Cremonesi durante cinque anni.
Fu bollato a fuoco dal poeta provenzale Guglielmo de la Tor che, in un sirventese, ne biasimò i difetti, soprattutto l'avarizia.
È ...
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Raimondo IV detto R. di Saint-Gilles
Raimondo IV
(detto R. di Saint-Gilles) Conte di Tolosa e marchese di Provenza (Tolosa 1042 ca.- Tripoli di Siria 1105). Fratello di Guglielmo IV, cui successe nel [...] per breve tempo da Tancredi ad Antiochia, cercò in ultimo di impadronirsi di Tripoli di Siria (della quale aveva ottenuto nel 1097 il titolo di conte) per farne il centro di un principato nella Siria meridionale, ma morì durante l’assedio. ...
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TANCREDI, RE DI SICILIA
Figlio naturale di Ruggero d'Altavilla, duca di Puglia, e di Emma dei conti di Lecce, nel 1149 divenne conte di Lecce. Nel 1154 fuggì a Costantinopoli per sottrarsi alla persecuzione [...] , re di Sicilia, che vedeva in lui un pericoloso pretendente alla propria corona. Tornato sull'isola durante il regno del cugino Guglielmo II d'Altavilla, alla morte di questi fu incoronato re dalla nobiltà normanna (1189), contro le disposizioni ...
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ALBAMONTE, Guglielmo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo, nel 1500 combatté nell'esercito spagnolo che operava nell'Italia meridionale al comando di Gonzalo Fernàndez Córdoba, militando nella compagnia di [...] F. Sanchez. Fu uno dei tredici campioni italiani che parteciparono alla disfida di Barletta, durante la quale riuscì a catturare un cavaliere francese, guadagnandosi 100 corone di riscatto. Come tutti i tredici cavalieri italiani, l'A. ebbe vari doni ...
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Poerio, Alessandro
Poeta e patriota (Napoli 1802 - Venezia 1848). Ardente patriota come il padre Giuseppe e il fratello Carlo, fu costretto a vivere a lungo in esilio in vari paesi europei. Combatté [...] come soldato semplice nel corpo di spedizione comandato da Guglielmo Pepe. Morì a Venezia per le ferite riportate nella anche da alcuni decisivi incontri come quello con Goethe, avvenuto durante il suo soggiorno di studio in Germania (1823-1826), o ...
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Max von Baden
Generale e politico tedesco (Baden- Baden 1867-Costanza 1929). Figlio del principe Guglielmo di Baden, erede presuntivo al granducato di Baden dal 1907. Generale, durante la Prima guerra [...] , inizio negoziati per l’armistizio sulla base dei 14 punti di Wilson; di sua iniziativa, invece, cerco di persuadere Guglielmo II ad abdicare, annunciando anche, il 9 nov., all’insaputa dell’imperatore, l’abdicazione al Paese, nella speranza di ...
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Figlio (Cassel 1532 - ivi 1592) di Filippo il Magnanimo, resse il governo durante la prigionia del padre dopo la guerra di Smalcalda e partecipò alla preparazione della guerra contro Carlo V nel 1552. [...] In seguito condusse vita ritirata, dedita a studî di astronomia e di astrologia. Alla morte del padre (1567), ereditò l'Assia-Cassel, del cui ramo fu il capostipite ...
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Patriota (Cervere, Cuneo, 1776 - Savigliano 1851): tenente colonnello nella brigata Savoia, durante i moti piemontesi del 1821 s'impadronì di Alessandria, proclamandovi la costituzione di Spagna (10 marzo). [...] Dopo il fallimento del moto rivoluzionario fuggì in Spagna, dove combatté contro i reazionari, e dal 1830 visse in Francia. Ottenne di rientrare in patria nel 1842 ...
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Capostipite (m. 1102) degli Embriaci (v.); guidando una spedizione allestita da Genova, sbarcò nel 1099 a Giaffa; la tradizione gli assegna gran parte nella conquista di Gerusalemme, come ideatore, durante [...] l'assedio, d'una torre mobile. Nel 1101 espugnò Tiro e Cesarea, ottenendo come bottino di guerra un grande vaso (il Sacro Catino) nel quale si voleva che Gesù avesse mangiato l'agnello pasquale, e che ...
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Signore di Cremona dal 1307 (n. 1275 circa - m. Soncino 1312), di parte guelfa, con il fratello Giacomo assalì nel 1308 Parma e vi ricondusse i Rossi. Ritiratosi a Viadana per breve tempo, durante la discesa [...] dell'imp. Enrico VII, mentre tentava di cacciare i Barbò da Soncino, fu battuto e ucciso in campo ...
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