EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Torino 1928; A. Segre-P. Egidi, E. F., Torino 1928; P. Silva, E. F., Roma 1928; R. Quazza, E. F. di Savoia e GuglielmoGonzaga (1559-1580), in Atti e mem. d. Accad. Virg. di Mantova, n. s., XXI (1929), pp. 86 ss.. Molto numerosi sono stati gli studi ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ’Inquisizione spagnola. In estate l’Inquisizione agì anche a Mantova con un’indagine che interessava ministri del duca GuglielmoGonzaga, come Giovan Battista Bertano, e donne della sua famiglia. D’altronde, le estradizioni di Firenze e Venezia, i ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] . A Bologna restò sino al gennaio del 1564, trascorrendo l’estate a Mantova, dove Bernardo era ora segretario del duca GuglielmoGonzaga. Venuto meno, per ragioni che si ignorano, il sussidio inizialmente ottenuto per seguire i corsi, inquisito con l ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] questione finì in tribunale e l’opera, confinata al Monte di Pietà, non venne mai stampata.
Nell’ottobre 1578 GuglielmoGonzaga commissionò altre messe per la liturgia della basilica ducale mantovana; nel giro di pochi mesi (entro l’aprile 1579) il ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] idrauliche.
Famosa fu la sua ospitalità. Nella villa di Tivoli, soprannominata albergo dell'Aquila bianca, ospitò il duca GuglielmoGonzaga (1572), l'ambasciatore francese de La Roche, il duca di Nevers e Giulio Cesare Colonna (1573), il principe ...
Leggi Tutto
MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] di un mese per andare a Brescia a trovare la famiglia, passò per Mantova, dove poté rendere omaggio al duca GuglielmoGonzaga, interessato a ingaggiarlo (lettere di Capello a Zibramonte e al duca, entrambe del 24 sett. 1580, in Ledbetter, 1971, p ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] borghesia ferrarese, occasionale interprete di commedie. Non ancora professionista, infatti, nel 1583 recitò a Mantova per il duca GuglielmoGonzaga. Quell'"accidente" (come il C. scriverà in una lettera del 30 marzo 1622) si convertì poi "in natura ...
Leggi Tutto
MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] usato dal M. come sigillo. Il M., che usava il nome Claudio da Correggio, in una lettera del 1566 a GuglielmoGonzaga cominciò ad adottare la versione latineggiante Merulus-Merulo, che allude al torrione piuttosto che all’uccello.
Poco è noto sulla ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...]
Dopo la pace di Cateau Cambrésis il B. rimase ancora per poco nel servizio asburgico, né passò a quello di GuglielmoGonzaga che aveva avuto il Monferrato: del nuovo marchese, e pur riconoscendosi suo vassallo, egli non accettò le non buone proposte ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] ", rielaborò l'iconografia del Trono di Grazia di ascendenza düreriana. L'iscrizione dedicatoria, che riferisce l'incisione al duca GuglielmoGonzaga e al monumento - la chiesa palatina di S. Barbara - da lui eretto, l'avvicina, per intenti e per ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...