DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] seconde nozze Sveva di Nicola Orsini, da cui ebbe Guglielmo e Bianchino. Di essi, il primo sposò nel 1406 Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 285 ss., 309 s.; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili..., II, Napoli 1875, p. 12; P. Litta, Le ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] e chiesa di S. Stefano (già al Gesù), S. Luigi Gonzaga che rinuncia alla signoria di Castiglione. Numerose altre opere non più un antico (1659) inventario del granduca d'Austria Leopoldo Guglielmo, alcuni dipinti, tra i quali un Ritratto del granduca ...
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MORRA, Bernardino
Elisa Novi Chavarria
MORRA, Bernardino. – Nacque a Casale Monferrato nel 1549 da una famiglia patrizia originaria di Chivasso.
Intrapresi gli studi giuridici, entrò giovanissimo al [...] servizio dei Gonzaga, che al ducato di Mantova avevano da poco unito la signoria su Casale, con la carica di generale delle finanze conferitagli dal duca Guglielmo. Ben presto lasciò, però, il secolo per intraprendere la carriera ecclesiastica.
Nel ...
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MATTEI, Ludovico,
Giampiero Brunelli
detto Luigi. – Nacque a Roma il 19 nov. 1609 da Asdrubale, esponente della nobiltà municipale e marchese di Giove, e Costanza Gonzaga di Novellara, sua seconda moglie.
Cadetto [...] Trent’anni.
Fu ben accolto dall’imperatrice Eleonora Gonzaga (moglie di Ferdinando II d’Asburgo) e dal per chiedere che il re Filippo IV accettasse le dimissioni di Leopoldo Guglielmo (sostituito nel governo delle Fiandre da Juan José d’Asburgo nel ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] carica. Nella cerimonia di insediamento fu accompagnato dal nipote del papa, Antonio Carafa, e da Federico Gonzaga, fratello del duca di Mantova Guglielmo.
A Bologna il L. si fermò per qualche anno. Nel 1561, insieme con Ettore Ghislieri - gentiluomo ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] Malatesta, signore di Brescia, Niccolò d'Este, Francesco Gonzaga.
Due anni dopo, il 9 apr. 1409, allorché del doge, rinnovava la protezione della Repubblica al feudatario Guglielmo Castelbarco.
È sepolto nella cappella maggiore ai SS. Giovanni ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Antonio
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano nel 1627 da Gian Galeazzo, conte di Casal Cermelli e marchese di Fresonara, e da Paola, figlia di Lorenzo Cuttica.
Suo fratello Carlo [...] febbraio 1656 divenne quindi capitano della compagnia del conte Guglielmo della Rena. Il 9 marzo 1659 ottenne dal governatore era resa vacante per la morte di Ferdinando II Filippo Gonzaga, principe di Bozzolo. Ottenne poi, come riconoscimento dei ...
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MAURUZZI, Gianfrancesco
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Gianfrancesco. – Nacque verosimilmente a Tolentino nel secondo quarto del sec. XV, da Giambattista e da Laura di Napoleone Sinibaldi. Fu pronipote [...] Ferdinando I d’Aragona, Federico da Montefeltro e Federico Gonzaga. Quando Alfonso d’Aragona, duca di Calabria, al in corteo verso la S. Sede, pose il M. e il camerlengo Guglielmo d’Estouteville e 50 fanti in piazza S. Celso.
Con un audace ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] figli, tra i quali Luigi (1834), scultore, e Guglielmo, pittore, per sopperire ai bisogni della famiglia abbandonò lo ) dal Domenichino (Versailles, Château de Versailles) e S. Luigi Gonzaga (1859) d'autore ignoto, alla fine degli anni Cinquanta, per ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] mantegnesco, del Messale di Barbara di Brandeburgo Gonzaga, tuttora a Mantova, ora quasi concordemente ritenuto Franco de' Russi, col quale evidentemente collaborò, e di Guglielmo Giraldi. Si può dunque concludere che le peculiarità stilistiche del ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...