COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] " descrittivo-simbolico. Che fosse in rapporto con la corte dei Gonzaga è provato dal Trionfo del Mincio, scritto per le "nozze ed edito a Mantova nel 1581; e dall'Orazione in morte di Guglielmo, duca di Mantova, edita anch'essa a Mantova nel 1587. Le ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] nel Mantovano e una certa sua confidenza con Giovanfrancesco, fratello di Federico Gonzaga). La morte di Paolo II (1471) troncò le aspirazioni romane, quali che fossero, di Guglielmo Pagello, che da allora si ritirò a Vicenza.
I due figli, Girolamo ...
Leggi Tutto
IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] a Venezia, sempre a istanza d'I., per Guglielmo da Fontaneto. Poemetto composto di settantanove stanze, seguito ; Id., Pietro Aretino nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, p. 22; V. Rossi, Di un cantastorie ferrarese del ...
Leggi Tutto
CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] Luigi XVI di Francia, ibid. 1793; Vocazione di s. Luigi Gonzaga, ibid. 1796; La religione cattolica la più solida base del Governo di Rousseau a Racine contro gli spiriti forti), ibid. 1799; Guglielmo Tell, ibid. 1801; Il Volo di Dedalo, ibid. 1802; ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] Aretino per diffondersi poi nelle lodi del cardinale Ercole e di Ferrante Gonzaga.
Al problema dell'amore (ma con le intenzioni del teorico, non centro dell'azione diplomatica disposta dal duca Guglielmo per il definitivo possesso del Monferrato ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...