GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] porpora.
Se G. XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò la sua protezione , offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmod'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] una usurpatio iuris da parte del papa, fosse questo Adriano I oppure Leone III, perché nessun papa al mondo può fare ciò insieme a Giosuè, a Giuda Maccabeo, a Orlando, a Guglielmod'Orange, a Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto Guiscardo ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] d'Orange, in Gallia, XLIV, 1986, pp. 191-201; A. Böhm, Die Bogenmonumente der Gallia Narbonensis in ihrem Urbanen Kontext (diss., Colonia 1992), in corso di stampa. - Trofeo di Domiziano: G. Tedeschi Grisanti, I . Guglielmo al Goleto, in DArch, I, ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] cavalleggeri e divenne stretto collaboratore di Ph. de Chalon principe d'Orange, comandante in capo. Nell'assedio imposto alla capitale da Odet campagna era condotta contro Guglielmo III di Kleve-Jülich, alleato di Francesco I, che reclamava il ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] Bruges. La morte quasi contemporanea del duca di Alençon e di Guglielmo il Taciturno (1584)dette nuova vigoria all'offensiva di A., che contro gli Spagnoli, il principe d'Orange non aveva mai smesso di ammonire i suoi compatrioti, ma quasi sempre ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] spagnolo mandante del fallito attentato contro Guglielmod'Orange. Inoltre gli veniva contestato di aver Guicciardini, Carteggi, filze LI e LII; e di quattro lettere a Cosimo I nell'Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, filze 516, c ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] II, poi sostenendo la causa di Guglielmod’Orange, futuro Guglielmo III, e divenendo uno dei suoi polemisti distavano più di una dozzina di centimetri l’una dall’altra.
Presi poi i pezzi di cavo che avevo tagliato a bordo della nave, e li disposi ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] (tra gli altri: Guglielmo Ventimiglia barone di Ciminna, , al quale aspiravano sia il principe d’Orange, in qualità di generale dell’esercito s.; Correspondenz des Kaisers Karl V., a cura di K. Lanz, I (1513-32), Frankfurt a.M. 1966, pp. 213-216; ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] . 1609 si reca - con il "generale dei galeoni" Guglielmo de Beauregard e con Guidubaldo Brancadoro comandante delle milizie di terra cui conosce tutti i "passi", il quale, provetto uomo d'armi forgiatosi alla scuola dei principi d'Orange, aveva alle ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] . Partendo dall'Aquila, dove si trovava in gennaio, il C. raggiunse il mese seguente a Lucera Philibert de Chilon principe d'Orange; i due condottieri si separarono a Troia il 21 marzo, Philibert per recarsi a Napoli, il C. per stabilirsi a Melfi con ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...