FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] principe Guglielmod'Orange si accordasse con la Spagna e convincere l'elettore palatino a fare pressione sull'Orange a p. 172; M. de La Huguerye, Mémoires inédits, a cura di A. de Ruble, I, Paris 1877, pp. 15-25, 96 s., 100-105, 152-156, 178-186; ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] di Luigi XIV, che combatteva nelle Fiandre contro Guglielmod'Orange avvalendosi anche di truppe raccolte, oltre che in a recarsi al più presto a Roma per recuperare crediti che i Guicciardi vantavano presso alcuni nobili romani; il G. giunse a ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] Guglielmo (del quale si perdono le tracce), e una figlia Isoarda (o Isolda), che sposò Bertrando del Balzo-Orange 88; Id., Il regno di Carlo Id'Angiò dal 1271 al 1272, Napoli 1875, pp. 54,97, 100; Id., Il regno di Carlo Id'Angiò dal 1273 al 1285, in ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] Massimiliano II per coinvolgerlo in una lega contro i turchi. Visitò religiosi, teologi di Lovanio, vescovi, ecclesiastici, Margherita di Parma, reggente dei Paesi Bassi, e Guglielmod’Orange; assicurò alla prima il sostegno papale nella difesa ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] d'Asti. Sembra anzi che fin d'allora i Cacherano esercitassero su Rocca qualche diritto signorile (Assandria, IlLibro Verde, doc. 171). Certamente avevano signoria su Coassolo, dove nel 1287 Raimondo, figlio di GuglielmoI Luigi d'Orange. ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] andò in Olanda a sollecitare l'aiuto di Guglielmo III di Orange e, ottenutolo, riorganizzò segretamente gli esuli. Si Hannover, per sollecitare una pensione di colonnello dal re d'Inghilterra Giorgio I. In tarda età, si spense a Schönenberg nel 1721 ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] dei maggiori esponenti del partito ugonotto, il principe d'OrangeGuglielmo di Nassau, fu ucciso da un sicario spagnolo, . La sua proposta non venne però tradotta in pratica: tra i principali motivi fu la morte dello stesso B., avvenuta in Avignone ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] Bulifon notava come essa fosse dovuta all'appoggio di Guglielmod'Orange, "qual ne fu pregato dal mastro di campo Cajafa , Arch. del S. R. Consiglio, di cui sono qui utilizzati i voll. 1276 (Liber descendentiarum)e 1277. La nomina a consigliere è ...
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Somers, John
Politico inglese (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651-m. 1716). Scrisse pamphlet contro la politica di corte ed esercitò l’avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. [...] notevole nel preparare l’avvento al trono d’Inghilterra di Guglielmod’Orange e fu poi presidente del comitato al potere, e fu sino al 1710 a capo del Consiglio. Fu tra i fautori della successione hannoveriana e nel primo ministero di Giorgio ...
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Portland, Hans William Bentinck conte di
Diplomatico inglese (n. 1645 o 1649-m. Bulstrode presso Beaconsfield, Buckinghamshire, 1709). Di antica famiglia olandese, amico di Guglielmod’Orange, fu l’organizzatore [...] il suo signore sul trono inglese. La sua grande influenza sul re lo rese impopolare, ma la condotta leale e i successi diplomatici, quale il Trattato di Ryswyck, gli consentirono di mantenere la sua posizione finché non fu soppiantato nel favore ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...