Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] in cui manchino eredi diretti maschi. Infine, il filosofo Guglielmo di Ockham accetta che, in caso di pericolo e in Provenza, reggente del trono d’Inghilterra durante il periodo trascorso in Guascogna da Enrico III, o di Giovanna Id’Angiò la quale, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del protestantesimo nel XVIII secolo si caratterizza per tre diversi aspetti: [...] caso dell’Inghilterra. Già nel 1689 Guglielmo III promulga l’Atto per esentare dalle pene previste dalla legge i sudditi protestanti di Sua Maestà che professano convinzioni diverse da quelle difese dalla Chiesa d’Inghilterra. Con tale provvedimento ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di GuglielmoI conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] un altro pericolo incombeva sulle terre dei Savoia: Guglielmo VII, marchese di Monferrato, infatti, dopo aver pensò allora di rimettere la questione nelle mani del re d'Inghilterra Edoardo I (figlio di Enrico III) e della regina madre Eleonora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi e cerimonie nel Medioevo
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella generale rinascita dei secoli XI-XII si [...] Guglielmo a diventare custode e istruttore di Enrico il Giovane, designato dal padre (Enrico II) a succedergli al trono d’Inghilterra , rende al meglio che cosa esso rappresenti per i contemporanei: prima ancora che circostanza per guadagnare onori ...
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TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] i deposti nelle loro funzioni. Sanzioni analoghe a quelle emesse ai danni dei frati della provincia d’Inghilterra 5), «olim prior provincialis», Elia aveva contrapposto i propri partigiani Guglielmo di San Biagio, magister e «verus vicarius magistri ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] Rautendelein, Milano 1951), Elisabetta regina d’Inghilterra di Rossini (Matilde; Milano i famosi Martini & Rossi – cantò spesso anche pagine di forte intensità lirica da opere mai interpretate in scena, come la romanza di Matilde nel Guglielmo ...
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Adriano V
Raoul Manselli
. Ottobono Fieschi, figlio di Tedisio e di Simona da Volta, nacque tra il 1210 e il 1215, dalla grande famiglia genovese, che aveva estesi feudi tra Sestri e Chiavari col titolo [...] , appunto Ottobono e suo cugino Guglielmo.
Ottobono aveva certo già compiuti i suoi studi di diritto canonico, mirava a ristabilire l'accordo tra il re d'Inghilterra, Enrico III, e i suoi vassalli; in questa missione diplomatica Ottobono Fieschi ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] due borghesi, Giovanni Valin e Guglielmo di Conches, e degli i mongoli nella battaglia di Ain Jalūt) e, dopo essersi impadronito di Safed, ebbe il controllo della piana di Acri. Le ostilità si prolungarono fino alla venuta di Edoardo d'Inghilterra ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] , alla corte di Leopoldo Guglielmo, arciduca d'Austria. Trascorse lunghi periodi i tratti melodici, ornamentali e contrappuntistici del contemporaneo stile barocco, è la prima delle due intitolate Guitarre royalle (e dedicata a Carlo II d'Inghilterra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli spazi del potere (ecclesiastico e laico)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I palazzi carolingi costituiscono un [...] del potere di Ottone I. Qui, nel cuore della Sassonia, terra d’origine della casata e Nel nord della Francia e in Inghilterra la forma standard è quella del ”), iniziata da GuglielmoI entro il 1165, e terminata dal figlio Guglielmo II. Compatto ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...